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Dizion. 4° Ed. .
SCIORRE, e SCIOGLIERE.
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SCIORRE, e SCIOGLIERE.
Definiz: | Levare i legami, Disfare le legature; contrario di Legare; e si usa in signific. att. e neutr. pass. Lat.
solvere, dissolvere. Gr. λύειν,
διαλύειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 46. 17. Perchè incontanente mandò, che i due giovani fossero dal palo
sciolti. |
Esempio: | E Bocc. nov. 80. 34. Sciogliendo le balle, tutte fuor che due,
che panni erano, piene le trovò di capecchio. |
Esempio: | E Bocc. canz. 6. 4. Se questo far non vuogli, almeno sciogli I
legami annodati da speranza. |
Esempio: | Petr. canz. 41. 5. Dal laccio d'or non sia mai chi mi scioglia.
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Definiz: | §. I. Figuratam. |
Esempio: | Dant. Inf. 22. Fermò le piante a terra, ed in un punto Saltò, e dal proposto lor
si sciolse (cioè: si liberò) |
Esempio: | E Dan. Purg. 5. E quel sospinse Nell'Arno, e sciolse al mio
petto la croce (cioè: levò) |
Esempio: | E Dan. Par. 4. Così l'avría ripinte per la strada, Ond'eran
tutte, come furo sciolte (cioè: liberate) |
Esempio: | Tes. Br. 5. 44. Quando l'uomo, o altra bestia lo caccia, egli scioglie lo suo
ventre, e gittasi da dietro una feccia una grande pezza di lungi da lui sì putente, che arde come bragia ciò, che tocca
(cioè: manda fuora gli escrementi del ventre) |
Esempio: | Maestruzz. 1. 26. Chiunque voi iscioglierete sopra terra, sarà isciolto in cielo
(cioè: assolverete) |
Esempio: | Guid. G. O lo Dio della natura sostien pena, o l'ordigno del mondo si scioglie
(cioè: si dissolve) |
Esempio: | Tass. Ger. 16. 73. Esso mi fe donna vagante, ed esso Spronò l'ardire, e la
vergogna sciolse (cioè: tolse via) |
Esempio: | Alam. Gir. 13. 56. Con altra sapienza, e in altri modi Aperti fieno i nobili
volumi, E sciolti i dubbj, e inestricati i nodi, Che riserrano in se leggi, e costumi (cioè: sieno
dichiarati) |
Definiz: | §. II. Sciorre la lingua, Scior parola, e simili, vagliono Incominciare, o Far
cominciare a parlare. Lat. linguam solvere. Gr. λόγου
ἄρχεσθαι. |
Esempio: | Petr. son. 268. Amor, che 'n prima la mia lingua sciolse. |
Esempio: | Varch. Ercol. 52. Aprir le labbra, e scioglier la lingua, e rompere il silenzio
sono locuzioni topiche cavate dal luogo de' conseguenti, o piuttosto degli antecedenti, perchè niuno può favellare, se
prima non iscioglie la lingua, non apre la bocca, non rompe il silenzio. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 1. 5. Gelido, e freddo, senza scior parola, Le mi soffregai 'ntorno
ripentito. |
Definiz: | §. III. Scior la bocca al sacco, proverb. che vale Cominciare a dir liberamente quello, che si ha
nell'interno. |
v. SACCO §. XIV.
Definiz: | §. IV. Sciogliere il voto, vale Soddisfare al voto. Lat. votum
solvere. Gr. εὐχὰς
ἀποδιδόναι. |
Esempio: | Tass. Ger. 20. 144. E quì l'arme sospende, e quì devoto Il gran sepolcro adora, e
scioglie il voto. |
Esempio: | Alam. Colt. 2. 41. Già compito il cammin tra mille, e mille, E di scogli, e di mar
perigli estremi Lieto in porto si truova, e i voti scioglie A Glauco, e Panopea. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 51. Quando seppe, che ei migliorava, e se ne scioglievano i
boti, fece mandar da' littori sozzopra le vittime, e gli apparati della plebe festeggiante. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 17. 52. Diceva: Cavalier, lasciami andare, Che al tempio d'Apollino
ho a sciorre un voto. |
Definiz: | §. V. Avere sciolto, vale Essere impazzato, modo basso. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 4. 30. Che ha sciolto costui? che è briaco? |
Definiz: | §. VI. Sciorre i bracchi. |
v. BRACCO §§. VII. VIII. e IX.
Definiz: | §. VII. Bocchin da sciorre aghetti, si dice in ischerzo di Bocca stretta, e forzatamente serrata,
come per lo più sogliono tenerla, per parer belle, le femmine leziose. |
Esempio: | Libr. Son. 33. Saporito bocchin da sciorre aghetti. |
Esempio: | Malm. 7. 72. E con un suo bocchin da sciorre aghetti Chiede da ber, ma non già se
l'aspetti. |
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