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Dizion. 4° Ed. .
INSTANZA, e ISTANZA, INSTANZIA, e
ISTANZIA
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INSTANZA, e ISTANZA, INSTANZIA, e
ISTANZIA.
Definiz: | Continua perseveranza nel domandare, e chiedere. Lat. instantia. Gr.
ἔνστασις. |
Esempio: | Com. Inf. 30. Lo quale tra l'altre sue operazioni ad istanza d'un altro cavaliere
Fiorentino ec. si trasformóe. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 8. Ad instanza de' preghi loro ci lasciò due suoi sofficienti
discepoli. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 10. S'ingegnava di confortarlo spesso, e con
instanzia domandandolo della cagione de' suoi pensieri, e della infermità. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Da questa instanzia può diliberarti Esperienza. |
Esempio: | Fir. As. 72. Il medesimo ministro, per comandamento del presidente, con
grandissima instanza mi costringeva a ciò fare. |
Esempio: | E dial. bell. donn. 353. Pochi dì sono, ch'io ne sentí' domandare con
una grande istanza. |
Esempio: | Red. esp. nat. 36. Questa vostra instanza mi rassembra, che sia fondata su
quello, che intorno a ciò affermativamente scrisse un valentuomo Franzese. |
Esempio: | Cas. lett. 26. Vostra Ecc. sia certa, che non è proceduta da altro, che dal voler
fare io quest'ufficio più a suo tempo, e con maggior frutto, che io non farei, se lo sollecitassi con più istanza.
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Definiz: | §. In luogo di Obiezione. Lat. oppositio. Gr. ἔνστασις. |
Esempio: | Gal. Sist. 214. Comincerò dunque dall'instanze contenute nel libretto delle
conclusioni. |
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