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Dizion. 4° Ed. .
STECCATO
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STECCATO.
| Definiz: | Sust. Riparo degli eserciti, o delle città, o terre fatto di legname. Lat. vallum,
septum. Gr. χαράκωμα,
ἕρκος. |
| Esempio: | G. V. 11. 42. 4. Afforzaro i Pisani di fossi, e di steccati Chizica. |
| Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 36. Cesare co' Pretoriani suoi fu primo a pigliar lo steccato,
e sforzare il bosco. |
| Definiz: | §. I. Per Chiusura, o Spartimento fatto di stecconi. Lat. vallum, sepes. Gr.
χαράκωμα,
ἕρκος. |
| Esempio: | Cr. 6. 1. 4. Si dee circondare la corte di muro, ovvero di convenevole steccato.
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| Esempio: | Introd. Virt. Divisi sono in due parti, secondocheè tu vedi lo steccato, ch'è
tramezzo di loro. |
| Esempio: | Boez. Varch. 1. pros. 6. Non altrimenti, che per lo fesso, o apertura d'alcun
legno d'uno steccato ti sia nascosamente entrato nell'anima la malattía delle perturbazioni della mente. |
| Definiz: | §. II. Per Piazza, o Luogo chiuso di steccato, ove s'esercitano, e combattono i combattitori. Lat.
agon. Gr. ἀγών. |
| Esempio: | Varch. stor. 11. Gliele voleva provare coll'arme in mano in isteccato a campo
aperto. |
| Esempio: | Sen. ben. Varch. 5. 3. L'uno de' combattenti passato da molti colpi, e l'altro
leggiermente ferito, si dicono essere usciti dello steccato pari. |
| Esempio: | Ar. Fur. 30. 44. Dove circonda il popol lo steccato, Sonando il corno,
s'appresenta armato. |
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