Lessicografia della Crusca in rete

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RISENTITO.
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RISENTITO.
Definiz: Add. da Risentire.
Esempio: Pecor. g. 17. nov. 2. Costantino risentito, mandò nel monte Soratte per Salvestro.
Esempio: Amet. 76. Risentito co' ridenti compagni mi vidi all'entrata (in questi due esemplj vale: svegliato)
Esempio: Dav. Colt. 160. Taglia i raspi bene, acciocchè n'esca un certo umore asprigno, e rodente, che il vino fa tirato, e risentito (quì vale Vivo, e Piccante.
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 90. Per avergli scritto ec. solo esso averlo servito senza frutto, e altre parole risentite.
Esempio: E Tac. Dav. stor. 4. 340. Ma disse non facesse l'ambasciata così risentita.
Esempio: Red. esp. nat. 11. Fosse effetto della forza d'una robusta natura, gagliarda, e risentita (in questi tre ultimi esempli vale Aspro, Sdegnoso)