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Dizion. 4° Ed. .
LEONESSA, e LIONESSA
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LEONESSA, e LIONESSA.
Definiz: | Lione femmina. Lat. leaena. Gr. λέαινα. |
Esempio: | G. V. 10. 187. 1. Nacquero in Firenze due leoni di leone, e leonessa del comune.
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Esempio: | Dittam. 5. 9. Nel dolce tempo, che a Venere è dato, Trova la leonessa, e con lei
giace, Secondochè da' più m'è già contato. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 23. 49. Proprio un'altiera lionessa pare, Che con due cani si sia
riscontrata. |
Esempio: | E Ber. Orl. 2. 19. 18. Come una lionessa, che si lancia In
loco, ov'abbia visto la pastura. |
Esempio: | Tass. Ger. 9. 29. Così feroce leonessa i figli, ec. Mena seco alla preda, ed a'
perigli. |
Esempio: | Red. Ins. 71. Mi sovviene d'aver fatto mangiare al leone della carne d'una
leonessa. |
Definiz: | §. Fare la lionessa; vale Aspettare passeggiando. |
Esempio: | Alleg. 219. Dove non sendo avanti il sol levato Alla portiera a far la lionessa,
Avete, so dir io, fatto il bucato. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 1. 5. E vuoi lasciar ire In un punto in malora Tutto 'l tempo,
ch'hai speso In far la lionessa Dietro alla tua signora? |
v. FARE LA LIONESSA.
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