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Dizion. 4° Ed. .
OSTIA
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OSTIA.
Definiz: | Quel, che s'offerisce a Dio in sacrificio. Lat. hostia. Gr.
θυσία. |
Esempio: | Pass. 104. Come si facea per lo sagrificio, e per l'offerta dell'ostia per lo
peccato, che era uno determinato sagrificio per la legge, che si dovea fare per colui, che avea peccato. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 6. 39. 8. Con ardore, e odor ostia vivente Santa, e soave s'offre a
Dio piacente Dall'alma riposata al suo cospetto. |
Definiz: | §. I. Ostia, per quel Pane, che si consacra alla messa. |
Esempio: | Pass. 137. Quando venne per dire le parole della consecrazione sopra l'ostia, e
sopra il calice, innanzichè le profferisse, la colomba bianca venne in sull'altare con tre ostie in bocca.
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Esempio: | G. V. 6. 77. 1. Apparve in sulla mano al prete alla vista delle genti in luogo
dell'ostia sacra uno piccolo fanciullo molto bello, e grazioso. |
Esempio: | Coll. SS. Pad. Sempre, quando l'abbate Panuzio offeriva le spirituali ostie,
questi si stette a servir nell'uficio di prima. |
Definiz: | §. II. Ostia, si dice la Pasta ridotta in sottilissima falda per uso di sigillar le lettere, e si fa di varj
colori. |
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