Lessicografia della Crusca in rete

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FIOCO
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FIOCO.
Definiz: Che ha la voce impedita, per umidità di catarro, caduto sù l'uvola, roco: e dicesi anche della voce, e delle parole. Lat. raucus.
Esempio: Petr. Son. 138. Così m'ha fatto Amor tremante, e fioco.
Esempio: Ret. Tull. M. Incomincerà questi a cantare con una boce fioca, e con un turpissimo modo.
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Voci alte, e fioche, e suon di man con elle.
Esempio: E Dan. Par. c. 11. Or se le mie parole non son fioche.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Dan. Infer. c. 3. Com'io discerno per lo fioco lume [cioè poco, manchevole, abbacinato, in comparazion della voce, che fioca, è piana, e 'mperfetta. Virg. disse. lux maligna ]
Definiz: E Ovvid. Pist. Chiama FIOCO il romor dell'onde del Mare.
Esempio: Ovvid. Pist. Il quale, a guisa di scoglio, pendeva sopra le fioche acque.