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Dizion. 5° Ed. .
AMBEDUE, AMBEDUO, AMBODUE e AMBODUO. Add$. di genere comune. Lo stesso che Ambo. AMBEDUI, AMBIDUE, AMBIDUI e AMBIDUO.
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AMBEDUE, AMBEDUO, AMBODUE e AMBODUO. Add. di genere comune. Lo stesso che Ambo. AMBEDUI, AMBIDUE, AMBIDUI e AMBIDUO. Definiz: | Add. di genere mascolino. Lo stesso che Ambi. |
Dal lat. ambo, ambae e duo. − Esempio: | Nov. ant. C. 43: Perchè l'uno e l'altro savio dicea vero, ad ambidue donoe. | Esempio: | E Nov. ant. B. 37: Allora ambedue entraro nella fossa. | Esempio: | Petr. Rim. 318: E temo, ch'un sepolcro ambeduo chiuda. | Esempio: | E Petr. Rim. 2, 97: Beata s'è, che può beare altrui Con la sua vista, ovver con le parole, Intellette da noi soli ambedui. |
Esempio: | Guar. Past. fid. 334: Così feriti ambiduo sete: oh piaghe E fortunate e care! | Esempio: | Torric. Lez. 14: Se ambedue i corpi concorrenti fossero materie cedenti,.... s'acciaccherebbero assai. | Esempio: | Dat. Eseq. 38: Furono ambodue guerrieri, ambodue trionfanti de' loro nemici. |
Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 7, 44: E quando soli sono in un bel piano, Alle lancie ambidue danno la mano. |
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