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Dizion. 3° Ed. .
CROLLO
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CROLLO.
| Definiz: | Moto, scossa. Lat. commotio, motus. |
| Esempio: | Dan. Infer. 25. Rilegollo, Ribadendo in se stessa sì dinanzi, Che non potea con
esse dare un crollo. |
| Esempio: | E Dan. Purg. 21. Ma dinne, se tu sai, perchè tai crolli Diè
dianzi il Monte. |
| Definiz: | §. Per metafora, Tracollo, mutamento, e danno. Latin. iactura. |
| Esempio: | G. V. 11. 87. 31. La nostra Città di Firenze ricevette gran crollo, e male stato
universale. |
| Esempio: | Petr. Cap. 1. Che gli diede in Tessaglia poi tal crollo. |
| Esempio: | Amet. 91. Più volte si siano gravemente opposti alla sua salute, e crolli da temere
le abbiano donati, sempre è in istato moltiplicata maggiore. |
| Esempio: | Ar. Fur. 15. 87. E 'l busto, che seguia, troncato il collo, Di sella cadde, e diè
l'ultimo crollo. |
| Definiz: | §. Essere in sul crollo della bilancia: Essere in bilico. Lat. esse in
cardine. |
| Esempio: | Morg. E' ci sarà fatica, car Signore, Racquistar questi con ispada, o lancia, Tanto
sul crollo son della bilancia. |
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