Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GUINZAGLIO. Apri Voce completa pag.735 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GUINZAGLIO Dizion. 3 ° Ed. GUINZAGLIO Dizion. 2 ° Ed. GUINZAGLIO Dizion. 5 ° Ed. » GUINZAGLIO.

GUINZAGLIO. Definiz: Sost. masc. Lunga e stretta striscia, per lo più di sovattolo, la quale serve a tenere i cani o anche qualche altro animale, infilata nel loro collare. Forse ha comune l'origine con vinciglio, dal lat. vincire, Legare. – Esempio: Sacch. Nov. 1, 333: Entrati questi ciechi con li cani, e co' guinzagli a mano, quando fu il tempo.... disse uno di loro, ec. Esempio: E Sacch. Nov. 2, 184: E così la donna scende d'una scaletta, con una gatta legata, e col guinzaglio a mano. Esempio: Ar. Sat. 1, 166: Nè so a sparvier nè a can metter guinzaglio? Esempio: Lipp. Malm. 2, 59: E preso allora il suo guinzaglio in mano, Legò in un canto Tebero e Giordano. Definiz: § I. Per similit., e in ischerzo, per Collana. – Esempio: Sacch. Nov. 2, 110: Che è a vedere le giovenette che soleano andare con tanta onestà,... portano al collo il guinzaglio, con diverse maniere di bestie appiccate al petto. Definiz: § II. E per Striscia qualunque di cuoio o di sovattolo, usata a tenere checchessia. – Esempio: Bellin. Lett. V. 421: I dardi amentati si scagliavano anch'essi, ma perchè erano legati al guinzaglio, che era fermato al polso dello scagliante, non potevano scagliarsi a distanza maggiore di quello che comportava la lunghezza del guinzaglio, alla quale giunto lo scagliamento, il guinzaglio medesimo riteneva, e ritirava il dardo verso la mano che lo scagliò. Definiz: § III. Andare in guinzaglio con uno, vale Andare al pari di esso. – Esempio: Panciat. Scritt. var. 7: Fu ripreso da certi satraponi, che co' letterati vanno in guinzaglio,... quel famoso principio del nostro poeta, ec. Definiz: § IV. Mettere in guinzaglio, riferito a due persone, vale Farne eguale giudizio, Metterle insieme e alla pari. – Esempio: Bus. Lett. 153: Voi mettete in guinzaglio Alamanno de' Pazzi e Francesco Bandini; sappiate che sono diversi, perchè Francesco amava il governo popolare, ec. Definiz: § V. Sciorre il guinzaglio, vale Favellare alla libera e senza riguardo. – Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 332: Non mi far mettere La lingua in molle, ch'io sciorrò il guinzaglio. Definiz: § VI. Stare in guinzaglio o Non istare in guinzaglio, vale Avere o Non aver pazienza, Stare o Non istare alle mosse. – Esempio: Pulc. L. Morg. 10, 147: Non potea star Morgante più in guinzaglio; Non aspettò di Carlo la risposta, Ma cominciava a calar giù il battaglio. Definiz: § VII. Star bene in un guinzaglio, detto di due persone, vale Stare esse bene insieme per conformità d'indole. – Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 144: Noi starem bene insieme in un guinzaglio.