1)
Dizion. 4° Ed. .
SQUITTIRE
Apri Voce completa
pag.698
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
SQUITTIRE.
| Definiz: | Stridere interrottamente, e con voce sottile, e acuta; ed è proprio de' bracchi, quando levano, e seguitano la
fiera, che in loro si dice anche Bociare; e per similit. si trasferisce all'uomo, e ad altri
animali. Lat. garrire, ululare. Gr. στομίλλεσθαι,
ὀλολύζειν. |
| Esempio: | Zibald. Andr. 118. Chi ride squittendo, e ripiglia sua lena a forza, sì è senza
vergogna, e sciocco. |
| Esempio: | Franc. Sacch. nov. 6. E 'l Basso così nella gabbia collo sportello serrato
cominciò a squittire, e disse. |
| Esempio: | E Franc. Sacch. nov. 86. Costui la lava coll'acqua bollente;
la donna squittisce: oimè, e tira i piedi a se. |
| Esempio: | Ciriff. Calv. 3. 78. Già era l'aurora all'orizzonte, E cominciava la merla a
squittire. |
| Esempio: | Poliz. st. 1. 91. E presso alla sua vaga tortorella Il pappagallo squittisce, e
favella. |
| Esempio: | Buon. Fier. 2. 3. 12. Ei squittisce; ella allora Il proverbia, e gli dice: oh va'
in malora. |
| Definiz: | §. Squittire, vale anche lo stesso, che Risquittire. |
|