Lessicografia della Crusca in rete

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INTENERIRE.
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INTENERIRE.
Definiz: Far divenire tenero. Lat. mollire, mollificare. Gr. διαμαλάσσειν.
Definiz: §. I. In signific. neutr. e neutr. pass. vale Divenire tenero. Lat. mollescere. Gr. διαμαλάσσεσθαι.
Esempio: Dav. Colt. 167. Il tempo da far quest'opera è, quando la vite comincia a intenerire.
Esempio: Ricett. Fior. 80. Alcuni semi ec. son cotti, quando inteneriscono.
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Un terzo modo di lessare usa Galeno ne' frutti, tenendogli sospesi in un vaso, che sia mezzo d'acqua bollente, e voltando detti frutti tanto, che inteneriscano egualmente per tutto.
Esempio: Red. Ins. 72. Il capo del luccio ingoiato, ed introdotto nello stomaco a poco a poco s'intenerisca.
Definiz: §. II. Per metaf. vale Lasciare la rigidezza, Indurre, o Provar compassione. Lat. emollire, emolliri.
Esempio: Petr. canz. 29. 1. E i cuor, che indura, e serra Marte superbo, e fiero, Apri tu, padre, e 'ntenerisci, e snoda.
Esempio: Guid. G. I quali infino ad oggi inteneriscono gli auditi degli uomini.
Esempio: Dant. Purg. 8. Era già l'ora, che volge il disío A' naviganti, e 'ntenerisce il cuore Lo dì, ch'han detto a' dolci amici addio.
Esempio: Vit. SS. Pad. Vedendola così piangere, fui mosso a una pietade, ed inteneríi, e piansi con lei.
Esempio: Tass. Ger. 2. 43. Clorinda intenerissi, e si condolse D'ambedue loro, e lagrimónne alquanto.
Esempio: Bern. Orl. 2. 14. 2. E non gl'intenerisce, e non gli scalda Il cor pietà, che pietra è viva, e salda.
Esempio: Cas. lett. 62. Sua Beatitudine s'intenerì a lagrimare per dolcezza della memoria del cardinal Monte, barba di sua Santità.
Esempio: Varch. rim. past. Intenerisco, e me stesso disaspro.