Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MORTALITÀ, MORTALITADE, e MORTALITATE Apri Voce completa pag.288 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MORTALITA Dizion. 2 ° Ed. MORTALITA Dizion. 5 ° Ed. MORTALITÀ, MORTALITADE e MORTALITATE Dizion. 3 ° Ed. MORTALITÀ, MORTALITADE, e MORTALITATE Dizion. 4 ° Ed. » MORTALITÀ, MORTALITADE, e MORTALITATE

MORTALITÀ, MORTALITADE, e MORTALITATE . Definiz: Si dice del Morire in breve spazio di tempo molti viventi. Lat. lues popularis, morbus, pestis, contagium. Gr. λοιμός, φθορά, ὄλεθρος. Esempio: Bocc. nov. 18. 32. Venuta in quella contrada una pestilenziosa mortalità, quasi la metà della gente di quella se ne portò. Esempio: G. V. 4. 15. 1. Al suo tempo fu fame, e mortalità per tutto 'l mondo. Esempio: Dittam. 2. 25. L'un piangeva per la misera fame, L'altro la gran mortalitade trista, Che sparta s'era per le nostre lame. Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 238. Avendo una gran fame, e mortalitade in Alessandria, andava questo santissimo umile Patriarca a vedere soppellire li morti. Esempio: Viagg. Sin. Dissemi questo mercatante, che per la mortalità del sessantatrè morirono nel Cairo grande quantità di gente. Esempio: E Viagg. Sin. appresso: Avendo rispetto, che la mortalità vi bastò ben otto mesi. Definiz: §. I. Presso gli antichi talora nel numero del più si trova usato mortalite. Esempio: D. Gio. Cell. lett. 10. Al mio poco vedere le spesse mortalite, le fami non rade, sicchè in una etade se ne possono annoverare parecchie, e le guerre continue non sono cose da far piacere colui, in cui abondano. Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 106. Se ci sono le mortalite, le guerre, e le fami, non è da maravigliarsi. Definiz: §. II. Mortalità, per lo sust. Mortale. Lat. mortalitas. Esempio: Dant. Par. 33. Perchè tu ogni nube gli disleghi Di sua mortalità co' preghi tuoi. Esempio: But. ivi: Cioè della quale ignoranzia è cagione la sua mortalità. Esempio: Mor. S. Greg. 1. 9. Era venuto a ricevere il peso della mortalità nostra. Definiz: §. III. Per Uccisione. Lat. caedes. Esempio: G. V. 2. 1. 2. Fu contrastato, e grande battaglia contra lui fatta ec. colla maggiore mortalità, che mai fosse in niuna battaglia. Esempio: Ricord. Malesp. 7. Nella quale feciono sì grande uccisione di quelli della città, che tutte le vie correvano sangue, e fue sì grande la mortalità, che quasi pochi ne camparono, salvo Enea.