Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
OSPITALE.
Apri Voce completa

pag.721


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
OSPITALE.
Definiz: Sost. masc. Casa o Albergo di ospiti, Ospizio; e più specialmente di infermi e un tempo di pellegrini; Ospedale, come oggi comunemente si dice.
Dal lat. hospitalis. –
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 31: Dicono: Se io fossi vescovo, io farei molti ospitali.
Esempio: Leggend. Lazz. Mart. Madd. 57: Addivenne che tutta la Betania era quasi uno ospitale; e quando veniva Cristo, vero medico delle anime e delli corpi, la fervente e sollecita Marta si gettava alli suoi piedi, pregandolo.... che sanasse essi infermi.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 502: Tutte (le chiese principali) aveano a canto una casa, che serviva per albergo e trattenimento de' forestieri, o vogliam dire.... ospiti, che osti ancora dissero i primi Romani, onde pigliarono poi queste case appresso di noi il nome d'Ospitali, e taluni di Ostali.
Esempio: Capp. Scritt. 2, 330: Basilio condusse al vivere comune gli anacoreti dell'Asia; egli, tutto evangelico nella vita, fondare ospitali, aprire scuole all'infanzia e ricoveri alla vecchiezza.
Esempio: Card. Poes. 519: Gente.... Che riduceste a clinica la vita E il mondo a un ospitale.