Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
AFFINARE.
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AFFINARE.
Definiz: Condurre a perfezione, purificare. Lat. perficere.
Esempio: Dan. Purg. 26. Poi s'ascose nel fuoco, che gli affina.
Esempio: Com. Purg. 15. Onde chiaro appare, come l'ultima buona disposizione salva l'huomo, libero dalla perdizione eterna, ma poi la giustizia di Dio con le pene l'affina, finchè, ec.
Esempio: Petr. canz. 48. 1. Ivi com'oro, che nel fuoco affina, Mi rappresento carco di dolore, (qui in signif. neut. e vale divenir puro, acquistar perfezione)
Definiz: §. Disselo anche lo stesso per auzzare, e far pungente. Lat. acuere.
Esempio: Petr. Son. 119. In che i suoi strali Amor dora, ed affina.
Definiz: §. Dicesi anche in proverbio, Per dimenar la pasta il pan s'affina, che vale Nel far, s'acquista perfezione.
Definiz: §. In sentim. neut. pass.
Esempio: E Dan. Par. 20. Perchè 'l ben nostro in questo ben s'affina.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 5. Essendo che l'arte da per se stessa s'affina.