Lessicografia della Crusca in rete

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DISDETTA
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DISDETTA.
Definiz: Il disdire, Negazione. Lat. negatio. Gr. ἀπόφασις.
Esempio: Bocc. nov. 13. 16. Il quale dopo molte disdette spogliatosi, vi si coricò.
Esempio: Filoc. 1. 10. Non fece il valoroso giovane disdetta a sì fatta impresa.
Esempio: Amet. 31. La quale ubbidendo sanza alcuna disdetta, lieta così cominciò a dire.
Definiz: §. Per Disgrazia, Sventura; onde Aver disdetta, o Essere in disdetta, si dice nel giuoco, quando s'ha la fortuna contro. Lat. adversâ fortunâ uti, adversâ fortunâ laborare. Gr. δυστυχεῖν.
Esempio: Fir. disc. an. 66. Questo tuo parlare è molto scuro, e molto dubbioso, e mostra gran segreto di isdegnato animo, e quasi disdetta col signore.
Esempio: Varch. stor. 12. 441. Dandosi a credere con tale umiliazione, non solo di riconciliarsi co' suoi frati, de' quali per tal cagione era in disdetta, ma ancora placare Clemente.
Esempio: Malm. 8. 65. Forse, che tai preghiere Mi faran dopo così gran disdetta Vincer la posta, o porre a cavaliere.