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Dizion. 5° Ed. .
IRACONDO.
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pag.1230
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IRACONDO. Definiz: | Add. Inclinato, Proclive, all'ira, Che agevolmente s'adira: detto così di persona, come di animo, cuore, e simili. |
Dal lat. iracundus. – Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 231: Essendo [i giovani] iracondi e pieni di speranza, l'iracondia è cagione che non temono, conciosia che nessuno adirato tema. | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 517: E 'l Poliziano fa una dissertazione, gl'ingegnosi essere iracondi: volendo difendere o piaggiar l'indole del suo nobil discepolo. | Esempio: | Crudel. Pros. 144: Pensoso, torbido, malinconico, o fiero e iracondo, passa (l'uomo) nelle pene l'adolescenza. | Esempio: | Manz. Poes. 130: Non ha più nemici Il tuo Romano: intera, e tal che basti Al cor più fiacco ed iracondo, ei gode La sicurezza e la vendetta. |
Definiz: | § I. E per semplicemente Irato, Adirato. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 27, 70: Io dico il buon Frontin, per cui Ruggiero Stava iracondo e più che mai sdegnoso. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 44, 92: Come bambin, se ben la cara madre Iraconda lo batte e da sè caccia, Non ha ricorso alla sorella o al padre, Ma a lei ritorna, e con dolcezza abbraccia: Così ec. |
Definiz: | § II. Figuratam., e poeticam., detto di mare o di grosso fiume, per Impetuoso, Violento. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 43, 53: Figarolo e Stellata il legno passa, Ove le corna il Po iracondo abbassa. | Esempio: | Bern. Orl. 30, 9: Raffrena alquanto il tuo corso veloce, Altiero fiume, lucido e profondo, Benchè t'aspetti alla tua larga foce, Vago di sì bell'acqua, Adria iracondo. |
Definiz: | § III. In forza di Sost. Persona iraconda; ad altresì, figuratam., Indole, Natura, propria delle persone iraconde. – | Esempio: | Giamb. Tratt. mor. 167: Dice Seneca: Gli pensieri degl'iracondi sono fatti come gli figliuoli della vipera, che rodono la lor madre nel ventre. | Esempio: | Adr. G. B. Lett. 15: Dipinse con bellissima invenzione il genio, e, come sarebbe a dire sotto una figura stessa, la natura del popolo ateniese, quale ella era: dove in un subietto medesimo volle che apparisse il vario, l'iracondo, il placabile, il clemente, ec. | Esempio: | Rucell. Or. Dial. R. 33: Nel rimanente poi tutti gli altri, che da' viziosi, da' voluttuosi, dagl'iracondi e da' vendicativi si hanno per beni,... mali e colpe gravissime sono e non beni. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 337: Questa malagevolezza che pruovasi in curar l'ira ed in soggettarla, concorre anche potentemente ad addensare e ad accrescere le tenebre nel cuore di questi iracondi. |
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