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Dizion. 4° Ed. .
RESIDENZA, e RESIDENZIA.
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RESIDENZA, e RESIDENZIA.
Definiz: | Il risedere, e il Luogo, dove si risiede; onde Far residenza, vale Risedere. Lat.
residere. |
Esempio: | M. V. 1. 42. Ne menarono i prigioni, e la preda a Foggia, dove facevano loro
residenzia. |
Esempio: | Omel. S. Greg. Troni ancora sono chiamati quelli ordini, ne' quali il Creatore fa
residenza. |
Esempio: | Fr. Iac. T. Sta quì a residenza, E di', che vuoi ti dia; Darotti sapienza, E gran
filosofia. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 129. Così anch'ella o nell'aria, o nell'acque, o nel ghiaccio
avesse sua particolar residenza (quì per similit.) |
Definiz: | §. I. Per Posatura, Fondigliuolo, che è Quella materia più grave, che è nelle cose liquide, e che risiede, e posa
nel fondo. Lat. sedimentum, sedimen, Cel. Aurel. Gr.
ὑπόστασις. |
Esempio: | Pallad. cap. 20. Sicchè (l'olio) non diventasse di sapore rancioso
per la morchia, che fa residenza nel fondo. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 15. Alcuna fiata il cuocer dell'acqua, siccome è detto di sopra, la cola
per la residenza, che fa, e divide la pura sustanzia dell'acqua da quello, che v'è mischiato. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 5. L'acqua naturale fa sempre qualche residenza, o posatura di
fecce. |
Definiz: | §. II. Residenza, vale anche lo stesso, che Baldacchino. |
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