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Dizion. 4° Ed. .
LIBITO
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LIBITO.
Definiz: | Piacere, Piacimento, Volontà. Lat. libitum. Gr. θέλημα. |
Esempio: | Dant. Inf. 5. A vizio di lussuria fu sì rotta, Che libito fe licito in sua legge.
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Esempio: | E Dan. Par. 31. Certo tra esso, e 'l gaudio mi facea Libito
non udire, e starmi muto. |
Definiz: | §. A libito, posto avverbialm. vale Quando, o Come pare, e piace. Lat.
ad libitum. Gr. πρὸς
τὸ δοκοῦν. |
Esempio: | M. V. 1. 4. E le più care, e dilicate vivande voleano per loro vita, e a libito si
maritavano. |
Esempio: | Dep. Decam. 108. Quando si può, si debbono salvare i testi aiutandogli, e
interpretandogli, e non mai a libito, e senza manifesta autorità mutandogli. |
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