Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MACCHIONE Apri Voce completa pag.109 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. MACCHIONE Dizion. 5 ° Ed. MACCHIONE Dizion. 3 ° Ed. MACCHIONE Dizion. 4 ° Ed. » MACCHIONE

MACCHIONE. Definiz: Accrescit. di Macchia. Lat. vastum dumetum, densum senticetum. Gr. μέγας ἀκανθών . Esempio: Bern. Orl.1. 23. 6. Ma quel peloso, che stava al macchione, E faceva la guardia alla bottega, Si leva in piede. Esempio: Car. Matt. 9. L'un cieco, e l'altra in pezzi a' suoi macchioni Tornando diventaro allocco, e grotta. Definiz: §. Onde, Star forte, o sodo, o saldo al macchione , vale Non si muover di luogo per cosa, che uomo oda, o senta. Esempio: Varch. Ercol. 92. Star sodo alla macchia, ovvero al macchione, è non uscire per bussare, che uom faccia, cioè lasciar dire uno quanto vuole, il qual cerchi cavarti alcun segreto di bocca, e non gli rispondere, o rispondergli di maniera, che non fortifica il desiderio suo. Esempio: Morg. 18. 173. E disse: io mi starò sodo al macchione. Esempio: Alleg. 122. Son per esaminar, come voi state Sodo al macchione. Esempio: Cant. Carn. 447. Trovasi spesso qualche corbacchione, Che 'l gufo ben può fare, Storcersi, e dimenare, Che sta sodo al macchione. Esempio: Menz. sat. 12. Sicch'io non tema, ed al macchion stia saldo.