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Dizion. 3° Ed. .
STIMOLO
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STIMOLO.
Definiz: | Strumento, col qual si pungono buoi, cavalli, e simili, per sollecitargli all'andare, al qual noi diciamo anche
Pungolo, e Pungetto. Lat. stimulus. |
Esempio: | Alam. Colt. 4. E più d'un vomer poi più stive, e buri Lo stimolo, il dental, sievi
il timone. |
Definiz: | §. Stimolo: metaf. e vale Incitamento, afflizione. L. stimulatus incitatio. |
Esempio: | Dan. Purg. 25. Se di bisogno stimolo il trafigge. |
Esempio: | Boc. Nov. 74. 5. Parendo questo stimolo troppo grave, e troppo noioso alla donna.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 77. 31. E dall'altra parte lo stimolo della carne
l'assalì subitamente. (Lat. stimulus carnis) |
Esempio: | G. V. 2. 6. 4. E così durò la signoria de' Gotti in Italia 125. anni con grande
stimolo, e struggimento d'Italiani, e Romani, e dello 'mperio di Roma. |
Esempio: | Am. Ant. 25. 1. 2. Crudele stimolo tra gli altri peccati lussuria è, la quale mai
non lascia l'affetto dimorare in pace, la notte bolle, lo dì angoscia. |
Definiz: | §. L'Ar. Fur. 37. 108. l'usò nel proprio. |
Esempio: | Ar. Fur. 37. 108. Gli andò faccendo la persona rossa, Con un stimolo
aguzzo. |
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