Lessicografia della Crusca in rete

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LAVORATO
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LAVORATO.
Definiz: Add. da Lavorare. Lat. cultus, excultus, fabrefactus, ornatus.
Esempio: Cr. 6. 100. 1. Ama terra grassa, e soluta, e lungamente lavorata, e rivolta.
Esempio: Bocc. nov. 80. 9. Vi miser su un paio di lenzuola sottilissime ec. con due origlieri lavorati a meraviglie (cioè: adorni di be' lavori)
Esempio: G. V. 7. 36. 2. Bellissime fontane lavorate di marmo (cioè: ornate con lavori di marmo)
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 38. Pervennero ad un monte molto altissimo, appiè del quale era una bellissima fonte, e una bella pianura non lavorata, con alquante piante.
Esempio: Sagg. nat. esp. 2. Egli è tutto di cristallo finissimo, lavorato per opra di quegli artefici, i quali ec.
Definiz: §. I. Acqua lavorata, vale Artifiziata per qualche operazione, o effetto particolare.
Esempio: Bocc. nov. 40. 100. Anzi era un'acqua lavorata da far dormire.
Esempio: E Bocc. nov. 63. 4. Lasciamo stare d'aver le lor celle piene d'alberelli, ec. d'ampolle, e di guastadette con acque lavorate.
Esempio: Lab. 117. Or con solfo, e quando con acque lavorate ec. i capelli, neri dalla cotenna prodotti, simiglianti a fila d'oro fanno le più divenire.
Definiz: §. II. Fuoco lavorato, vale lo stesso, che Fuoco artifiziato, cioè fatto con artifizio. Lat. ignis missilis, artificiosus. Gr. πῦρ ἔντεχνον.
Esempio: Din. Comp. 3. 62. I capi di Parte nera avevano ordinato un fuoco lavorato, pensando bene, che a zuffa conveníano venire.
Esempio: Stor. Eur. 6. 150. Avendo inviato per mare una grossa armata ec. con gran copia di fuoco Greco, che così si chiamava allora quello, che i nostri chiamano oggidì lavorato, se ne andò per terra personalmente con grande esercito.
Esempio: Ciriff. Calv. 1. 14. Avean dardi, e fuochi lavorati.
Esempio: E Ciriff. Calv. 1. 23. Poi fece gittar fuochi lavorati.