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Dizion. 3° Ed. .
LAVORATO
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pag.940
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LAVORATO.
Definiz: | Add. Lat. cultus, excultus, fabrefactus, ornatus. |
Esempio: | Cr. 7. 93. 1. In terra grassa, e soluta, e ottimamente lavorata. |
Esempio: | Bocc. Nov. 80. 9. Con due origlieri lavorati a meraviglia [cioè adorni di
be' lavori] |
Esempio: | G. V. 7. 36. 2. Bellissime fontane, lavorate di marmo. [cioè ornate con
lavori di marmo] |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 2. Egli è tutto di cristallo finissimo, lavorato per opera di
quegli artefici, ec. |
Definiz: | §. Acqua lavorata: cioè Artifiziata per qualche operazione, o effetto particolare. |
Esempio: | Boccac. Nov. 40. 19. Anzi era un'acqua lavorata, da far dormire. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 63. 4. Piene d'ampolle, e di guastadette, con
acque lavorate. |
Definiz: | §. Fuoco lavorato: lo stesso, che Fuoco artifiziato, cioè fatto con artifizio.
Latin. ignis missilis, artificiosus. |
Esempio: | Stor. Europ. 6. 150. Una grossa armata, ec. con gran copia di fuoco Greco, che
così si chiamava allora, quello, che i nostri chiamano oggidì lavorato. |
Esempio: | E Ciriff. Calv. appresso. Avean dardi, e fuochi lavorati.
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