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Dizion. 3° Ed. .
MACERONE
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pag.979
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MACERONE.
Definiz: | Erba nota, la cui radíce, e le foglie si mangiano il verno nella 'nsalata, d'acuto sapore, ed aromatico. Latin.
smyrnium, secondo 'l Matt. Grec.σμυρνήον
σμύρνιον,
πετροσέλινον. |
Esempio: | Volg. Diosc. Lo smirnio, che per altro nome è detto macerone, nasce nel monte
Amano. |
Esempio: | Alam. Colt. 5. L'Appio salubre, ec. quell'altro, ec. Che dall'esser maggior gli
diede il nome La dotta Atene, e dal colore oscuro Lo chiama atro in latino, il sermon Tosco L'appella il macerón, la
cui radíce Vive al verno maggior, felice, e dolce. |
Definiz: | §. Perchè proverbialm. si dice Pisciar maceróni d'uno, o d'una cosa: Svisceratamente amarlo,
ardentemente disiderarla; modo basso. Latin. angi desiderio alicuius; aliquem, vel aliquid
deperire. |
Esempio: | Franc. Sacch. Va, va, che ora sarai tu messo, nel sacco de' Priori, che n'hai
pisciato cotanti maceróni [cioè, che l'hai sì ardentemente disiderato] |
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