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INTRODURRE, e INTRODUCERE
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INTRODURRE, e INTRODUCERE.
Definiz: Condurre, e Metter dentro. Lat. introducere. Gr. ἐπάγειν.
Esempio: Bocc. nov. 16. 40. Ed al suo convito, il quale ancora al mezzo non era, gl'introdusse.
Esempio: Sagg. nat. esp. 28. Questo si vede manifestissimamente ogni volta, che nella canna s'introduce un po' d'acqua. (quì neutr. pass.)
Esempio: Cas. lett. 24. Io ringrazio V. Ecc. Illustriss. quanto posso, che ella si sia degnata ricevere il signor Annibale con tanta benignità, e d'introdurlo alla Maestà del re Cristianissimo, come esso scrive, che ella ha fatto.
Definiz: §. I. Per Far favellare alcuno in iscrittura, come in dialoghi, e simili ragionamenti, Introdurre a favellare. Lat. loquentem introducere.
Esempio: G. V. 11. 3. 8. Siccome Agostino nel detto sermone introduce (quì per narrare)
Definiz: §. II. Per Mettere in uso, Dar cominciamento.
Esempio: Circ. Gell. 5. 121. Ma dimmi un poco: in che modo è stata introdotta da voi questa consuetudine? per ben nostro?