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INTRODURRE, ed anche, alla latina, con forma riserbata oggi alla poesia, INTRODUCERE.
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INTRODURRE, ed anche, alla latina, con forma riserbata oggi alla poesia, INTRODUCERE.
Definiz: Att. Condurre, Mettere, Fare entrare, dentro a un luogo.
Dal lat. introducere . –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 127: L'angelo mio ti precederà, e guarderà, ed introduceratti nella terra, la quale promessi alli padri vostri.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 96: E poi che fu introdotto (il mulo) nell'orto, di quello gensomino gli feciono e posoliera e briglia in grande adornamento.
Esempio: Ar. Orl. Fur. 12, 89: Tacito viene alla grotta coperta; E fra gli spessi rami ne la buca Entra, senza chiamar chi l'introduca.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 147 t.: Introdusse ella il conte Garzinfernando segretamente nella camera di costoro.
Esempio: Tass. Gerus. 10, 31: E quindi occulto uscir della cittade, E trarne genti ed introdur celate.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 132: Non arebbe scacciato i suoi padri antecessori, per introdurre nella patria i nemici.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 133: Essendosi divulgata la risoluzione de' signori Ugonotti, non solo d'introdurre eserciti forastieri nella Francia..., ma anco ec.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 39: E benchè.... si fossero contentati al fine di ricevere in un borgo di fuori cinque insegne di fanteria,... non s'erano con tutto ciò mai sino allora disposti a voler introdurle nella città.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 275: Non par così facile che si potesse introdur la fiamma in così alti edifizj, senza aprirsi prima il passo delle scalinate.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 336: Lo quale (Gesù Cristo) m'ha tratto e difeso dalle tue braccia, e hammi introdutta nel suo talamo celestiale.
Esempio: Lambr. Elog. 207: Or si doveva dalla solitudine introdurre la ragazza nel mondo.
Definiz: § III. E per Porre, Collocare, Aggiustare, con una certa cura, dentro a checchessia, riferito a cosa. –
Esempio: Algh. Litot. 82: Starà molto attento il litotomo nell'introdur la guida nella vescica.
Esempio: Parin. Poes. 127: Tu potrai Dell'altrui dame avvicinarti al cocchio, E inerpicarti, ed introdurvi il capo E le spalle e le braccia.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 62: Frà Galdino, levatasi di nuovo la bisaccia, la metteva giù, e ne scioglieva la bocca per introdurvi l'abbondante elemosina.
Definiz: § IV. E per Ammettere, Far partecipare, e simili, riferito a persona. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 155: Ed al suo convito, il quale ancora al mezzo non era, gl'introdusse.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 150: I capitani svizzeri dimandarono di essere introdotti nel Consiglio, nel quale ordinariamente non intervenivano.
Esempio: Lambr. Elog. 210: Il padre.... conobbe ch'era venuto il tempo di quel viaggio, che doveva essere l'ultima scuola della figliuola e il modo più conveniente d'introdurla alla vita sociale.
Definiz: § V. Introdurre alcuno presso chicchessia, vale Condurglielo innanzi, Far che sia ammesso al suo cospetto, per lo più riferito a principi o grandi personaggi; usato anche assolutam. –
Esempio: Cas. Pros. 3, 78: Io ringrazio Vostra Eccellenza illustrissima quanto posso, ch'ella si sia degnata ricevere il signor Annibale con tanta benignità, e d'introdurlo alla Maestà del Re Cristianissimo.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 4: Deh! sia chi m'introduca Per mercede, o guerrieri, al sommo duca.
Esempio: E Tass. Lett. 3, 14: Prego Vostra Paternità che scriva al signor Federico Cataneo, che m'introduca un dì a Sua Altezza, o me ne dia occasione.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 323: Avendo mandato ben tre volte Vincenzo mio figlio per far questo, non gli è succeduto per mancamento di chi l'introducesse.
Esempio: Fag. Comm. 2, 141: Io ho ordine veramente che, ciò non ostante, introduca all'udienza la gente.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 486: C'era ordine d'introdurle subito; il cappellano, che fu il primo a vederle, l'eseguì, trattenendole solo quant'era necessario per dar loro ec.
Definiz: § VI. Riferito a merci, derrate, e simili, vale Farle venire d'uno in altro paese, Importarle; ed altresì Metterle in uso, in commercio, e simili, importandole dal di fuori. –
Esempio: Soder. Anim. domest. 7: Deono (le pecore) eleggersi conformi alla natura del luogo, e secondo la considerazione di questo introdurle ne i paesi più d'una che d'un'altra razza.
Esempio: Legg. Band. C. 15, 368: Considerando il grave e continuo danno, che.... giornalmente vien fatto al publico ed al privato, con l'introdursi gran quantità di detti drappi in questo felicissimo Stato e nella stessa città di Firenze senza manifestarli e pagarne le debite gabelle, ec.
Esempio: Legg. Tosc. 3, 90: Non possa nè meno alcuna persona introdurre in qualunque modo nel molo o darsena di Livorno nessuna sorte delle suddette mercanzie.... Quelli poi che volessero introdurle nel molo solamente per passo, gli sia lecito il farlo, purchè ec.
Esempio: Magal. Lett. scient. 224: O sia che nell'Indie.... l'abbiano introdotta (una sorta d'ovatta) col tempo, per falsificar la prima,... o per introdurne un soppanno di seconda sorta e di minore spesa, come in queste nostre parti se n'è introdotta una terza pe' poveri uomini, che è di cotone ordinario, impuntito tra due tele dipinte.
Definiz: § VII. E per Mettere in vigore, Fare entrare nell'uso o nella pratica comune, Fare adottare o ricevere. –
Esempio: Savonar. Pred. 15: E' sono tanto e' savi oggi dì al mondo, che el non si introdurria mai il ben vivere solo per saper ben dire.
Esempio: Gell. Circ. 121: Ma dimmi un poco: In che modo è stata introdotta da voi questa consuetudine?
Esempio: Tass. Gerus. 1, 9: E fondar Boemondo al novo regno Suo d'Antiochia alti principj mira, E leggi imporre, ed introdur costume Ed arti e culto di verace Nume.
Esempio: Segn. A. Lett. IV, 3, 313: Diversi saccenti hanno tentato d'introdurre nuovi caratteri per supplire al bisogno; ma l'uso, che è capone, ha sempre girato il capo, e volutala a suo modo.
Esempio: Zanott. F. M. Forz. attratt. 41: Par loro che se io non lo spiego (un principio), nè lo determino, e solamente gl'impongo il nome di forza attrattiva, altro non faccia che introdurre un nuovo vocabolo, senza promover punto la cognizion della cosa.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 262: Non essendo per anco generalmente introdotte le lettere di cambio, principiarono a prendere gran voga anco le monete di altri potentati.
Esempio: E Targ. Tratt. Fior. 265: A imitazione de i Fiorentini introdussero particolari sigilli de' fiorini anco i Senesi, i Pisani e i Perugini.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 77: Non farò ben? Non darò un altro aspetto Alla Curia, a introdur sì bella moda?
Esempio: Lambr. Elog. 171: Là dovevano essere introdotte parecchie arti; là doveva essere incoraggita la navigazione ec.
Esempio: E Lambr. Elog. appr.: Ei volle introdurre fra noi la fabbricazione dei cammellotti e degli scialli.
Esempio: Capp. Econ. 346: Quanti altri generi di coltura, quante altre maniere d'industria, non sarebbero da introdurre fra noi?
Definiz: § VIII. E per Stabilire, Istituire, Fondare, Fare accettare, riferito a ordinamenti civili. –
Esempio: Machiav. Princ. 18: Non è cosa più difficile a trattare, nè più dubbia a riuscire, nè più pericolosa a maneggiare, che farsi capo ad introdurre nuovi ordini.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 232: Costrinsero il sommo magistrato a dichiarare ribelli con solenne decreto Ippolito e Alessandro, nipoti del Pontefice, con intenzione d'introdurre di nuovo il governo popolare.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 2, 23: E da altro canto [bisogna] considerare quali saranno gli effetti e le condizioni di questo (governo) che voi avete introdotto, o forse per dire meglio, pensate di introdurre.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 2, 163: D'altro modo pervertirsi il governo umano, nel qual furono essi (i magistrati) introdotti non in grazia di chi deve amministrarli, ma di coloro sopra i quali devono essere amministrati.
Esempio: Giobert. Apol. 31: Voleano.... abolire tutte le tradizioni, e insomma innovare assolutamente, introducendo ordini od ignoti o alieni dalle nostre condizioni.
Definiz: § IX. E per Mettere innanzi, Proporre, riferito a leggi. –
Esempio: Giannott. Op. 1, 5: Vorrei dare a costoro (ai procuratori della città) una cura speziale di considerare sempre le cose della città: e li primi pensieri d'introducere nuove leggi e correggere le vecchie..., fussino loro.
Esempio: E Giannott. Op. 1, 183: L'officio di questo senato è.... approvare e reprovare le leggi e provisioni che di nuovo si introducesseno.
Definiz: § X. Riferito a personaggi in drammi, dialoghi, narrazioni, vale Farli parlare, operare. –
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 293: Questa (la sermocinazione) si forma fingendo che qualche persona parli come a lei si conviene...; nè solo s'introduce persone diterminate, ma qualcuna inditerminatamente ec.
Esempio: Tass. Lett. 1, 156: Omero nel fine del quinto libro comincia a parlare d'Ulisse; e subito ch'egli l'ha condotto a l'isola de' Feaci, l'introduce a raccontare i suoi errori.
Esempio: Dav. Tac. 2, 279: E' pare che tu abbia a posta, per più offendere, introdotto sì grave persona perchè le sue siano sentenze approvate e lodate a una voce da tutti.
Esempio: Fag. Pros. 85: Esopo in una delle sue.... favole..., dove introduce un cane servo ec.
Esempio: Memor. Bell. Art. 1, 2, 8: L'inimitabile Metastasio.... nel suo Catone in Utica.... ha introdotte due donne ec.
Esempio: Mann. Ist. Decam. 474: Il nostro novellatore pretese con essa (novella) di metterci in disgrazia le persone ch'egli quivi introduce.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 349: Tutta maravigliosa (la Miloniana), ma nel fine maravigliosissima, dove l'oratore introduce se stesso.
Definiz: § XI. Pur riferito a persona, trovasi per Menzionare, Nominare. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 359: Introduce qui una donna del tempo dell'Autore, chiamata monna Cianghella.
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 101: Nel libro della Sapienza s'introducono gli dannati, che parlano e dicono; ec.
Definiz: § XII. E per Recare in mezzo, Esporre, Proporre, Addurre, Allegare, e simili. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 44: Qui l'autore introduce quello che si conviene fare a chi vuole bene descrivere alcuna cosa.
Esempio: Vill. G. 683: E fuggendo gli uomini alla chiesa, la nuvola cominciò a scemare, e appoco appoco si disfece; e il popolo fu fatto sicuro, sì come Agostino nel detto sermone introduce.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 98: Fu introdotto dal signor Lodovico che, sendo collegati Napoli, Milano e Firenze, sarebbe bene per riputazione della lega che gli imbasciadori di tutti si convenissino in qualche luogo presso a Roma, e dipoi ec.
Esempio: Galil. Op. IV, 595: Se aspettiamo un poco, e separeremo l'aria con immelar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele contrastante con la insipidezza dell'acqua.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 188: Introduce il gazzettiere una lettera, ch'ei finge scrittagli da uno, che gli dà parte d'avere ec.
Definiz: § XIII. E per Cagionare, Produrre. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 363: La virtù contemplata muove da se stessa ad operare, ed introduce tantosto volontà nell'anima d'esercitarla, riformando i costumi del contemplante.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 1, 367: Non ne hanno (degli Dei) quella conoscenza, la quale donata dalla ragione di filosofia naturale, invece di quella tremante e spaventosa temenza, introduce nell'anime nostre verace divozione con isperanza di bene.
Esempio: Red. Lett. 1, 30: Fattovi qualche piccol grumo, il quale quivi avendo acquistata corruzione e acrimonia, abbia potuto introdurvi qualche leggiera corrosione.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 111: S'introduca una nobil gara e un amichevole commercio di sapienza fra le due classi, in cui si parte la società civile.
Definiz: § XIV. E per Operare, Far sì; ma in tal senso non è comune. –
Esempio: Savonar. Pred. 1: Guarda al tempo delli Apostoli: li quali avevano inanzi a sè la legge di Moisè servata ed approvata per tanti tempi; et tamen loro, uomini grossi, potettono tanto col ben vivere, che introdusseno ch'ella non si servassi più.
Definiz: § XV. Introdurre alcuno a qualche studio, arte, professione, vale Avviarvelo, Incamminarvelo. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 114: Cominciate a vostra posta a introducermi alle cose della scultura.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 128: L'esperienza ci mostra essersi spesse volte dato il caso, che alcuni valenti scultori sieno stati da principio introdotti al disegno sotto l'indirizzo di qualche bravo pittore.
Definiz: § XVI. Introdurre una lite, vale Portarla, Iniziarla, dinanzi al tribunale, o all'autorità competente. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 150: Il che non solo non era succeduto, ma nè pur la lite per addietro innanzi al Pontefice s'era introdotta.
Definiz: § XVII. Neutr. pass. introdursi Entrare, Penetrare, Cacciarsi, in un luogo, per lo più furtivamente o arditamente, detto di persona. –
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 173: Non è da tacere in questo luogo la tradizione d'un fatto di Michelagnolo,... cioè che, desiderando egli di vedere quel che operava Raffaello nel palazzo de' Ghigi, colà s'introducesse travestito da muratore.
Esempio: Segner. Pred. 745: Se nel consesso di uomini sì sublimi mi si permette, o d'introdurmi, o d'intrudermi,... dirò che, ec. (qui figuratam.).
Definiz: § XVIII. Pur detto di persona, vale anche Entrare, Cercar di entrare, o simile, in qualche uficio od impiego, ed altresì Presentarsi, Farsi innanzi, ad alcuno. –
Esempio: Tass. Lett. 1, 57: Volentieri s'introdurrebbe al servigio d'alcun cardinale.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 165: Non può venire il messaggiero a questo racconto, che prima non si dicano molte cose, se non della sua navigazione, almeno del suo arrivo e de la maniera con che s'introduce a i principi, ec.
Definiz: § XIX. E per Entrare in uso, Venire in uso. –
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 261: Eransi introdotti abiti leggieri, vili e soldateschi nella cittadinanza.
Esempio: Rinucc. O. Relaz. 278: Una ambasciatrice di Lucca insegnò in una conversazione il giuoco di cocconetto, che a poco a poco si è introdotto per l'altre conversazioni.
Esempio: Fag. Comm. 1, 199: Nella città s'è introdotto un costume così libero, che Dio ne guardi!
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 137: Condanno quest'usaccio brutto, Che s'è introdotto nella nostra etate, Di ficcar sempre i morti dappertutto.
Esempio: E Guadagn. Poes. 2, 236: Sento ch'ancor fra i Turchi si è introdotta.... la smania.... di passar per gente dotta.