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Dizion. 4° Ed. .
IMPREGNARE
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pag.750
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IMPREGNARE.
Definiz: | Far pregno. Lat. gravidare, gravidam facere. Gr. ἐγκύμονα
ποιεῖν . |
Esempio: | Bocc. nov. 85. 9. Gnaffe tu le dirai imprima imprima, ch'io le voglio mille
moggia di quel buon bene da impregnare. |
Esempio: | E Bocc. num. 22. Egli non era ora la Tessa quella, che
t'impregnava. |
Definiz: | §. I. Impregnare, figuratam. |
Esempio: | Dant. Inf. 33. Levatemi dal viso i duri veli, Sì, ch'i' sfoghi 'l dolor, che 'l
cuor m'impregna (cioè empie) |
Esempio: | Bern. rim. 1. 53. Costui, maestro Piero, è quel, ch'insegna, Quel, che può dirsi
veramente dotto, Che di vero saper l'anime impregna. |
Definiz: | §. II. Impregnare, neutr. Ricevere il seme, e concepire. Lat. gravidam fieri.
Gr. ἀποκυΐσκειν
. |
Esempio: | Guid. G. 161. O se elle impregnando partorivano femmine, sempre seco le
ritenevano. |
Esempio: | Burch. 2. 29. Qualunque al bagno vuol mandar la moglie, O per difetto, o per farla
impregnare, Mandi con lei 'l famiglio, e la comare. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. pr. Non dia ad alcuna persona medicina, per la quale lo tempo
delle donne, o vero lo disertar vengano, o vero che lo impregnar si tolga. |
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