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Dizion. 5° Ed. .
CONTRAFFARE.
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CONTRAFFARE. | Definiz: | Neutr. Far contro, Contravvenire, Trasgredire, Non osservare, riferito a leggi, patti, obblighi e simili; e usasi talora anche assolutam. – |
| Esempio: | Comp. Din. Cron. 5: I Guelfi, che erano più potenti, cominciarono di giorno in giorno a contraffare a' patti della pace. |
| Esempio: | Cavalc. Pungil. 76: Chi promette o giura di fare alcun male, o di non fare certo bene,... non debbe questo tale voto e giuramento osservare; e pecca osservandolo, e non pecca contraffacendo. |
| Esempio: | Senec. Declam. 121: Sotto pena d'essere gravemente punito chi contraffacesse alle sopraddette leggi. |
| Esempio: | Dav. Scism. 351: Se voi m'empieste la casa d'ariento e d'oro, sì non contraffarei alla parola d'Iddio mio. |
| Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 93: Non dovendo impiegarsi in altri usi, che quello soltanto che è soverchio al compimento di questo naturale dovere, a cui contraffacendo e il gius divino e il naturale si offende. |
| Definiz: | § I. Figuratam., riferito a persona, vale Non osservare, Trasgredire, i comandamenti, i precetti, gli ordini e simili, di essa. – |
| Esempio: | Sacch. Rim. M. 484: Chè sol per questo si crean le guerre, Che fan venire al fine molte terre, Mandando spesso l'anime allo 'nferno, Che contraffanno allo Re superno. |
| Esempio: | Morell. Cron. 320: I quai erano suti cacciati per Contraffare al Luogotenente del Duca. |
| Definiz: | § II. Att. Imitare altrui ne' gesti, nella voce, e nel modo di favellare, Fare come quegli fa, per lo più col fine d'ingannare, ovvero di destare le risa; e riferiscesi anche ai gesti, e alla voce stessa così dell'uomo come dell'animale. – |
| Esempio: | Senec. Pist. R. 150, 25: Per contraffare alcuna persona, a sollazzo e diporto del popolo, si veste di roba altrui e calzasi di nobile calzamento. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 2, 8: E con nuovi atti contraffacendo qualunque altro uomo, li veditori sollazzavano. |
| Esempio: | Comm. Anon. Dant. 1, 638: Sapea Gianni contraffare ogni uomo, e colla voce e cogli atti, e massimamente messer Buoso ch'era uso con lui. |
| Esempio: | E Comm. Anon. Dant. appr.: Gianni entra nel letto,... e contraffà la voce di messer Buoso, che parea tutto lui. |
| Esempio: | Cecch. Ass. 5, 2: E durasti tanto a parlar seco, e non vi conobbe? G. Niente, perchè io contraffacevo la voce benissimo a uso di donna. |
| Definiz: | § III. E detto di alcuni animali, vale Fare per istinto d'imitazione quello che vedono fare all'uomo. – |
| Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 92 t.: Simia è una bestia che.... volentieri contraffà quello che la vede fare all'uomo. |
| Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 1, 143: Talchè dir possiamo, che l'adulatore è animale differente dalla bertuccia, la quale allora.... che s'argomenta di contraffar l'uomo gesticolando,... si lascia pigliare. |
| Definiz: | § IV. E figuratam., Imitare alcuno in quel che egli fa, nel modo di operare, di procedere nella sua arte e simili; e anche semplicemente Far quello stesso che un altro fa. – |
| Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 2, 87: Avendo.... contraffatto la maniera di Giotto, ne fu di maniera lodato,... che ec. |
| Esempio: | Cecch. Dot. 5, 8: Più di mille fiate Mi baciò, e piangea per l'allegrezza Con un affetto tal, ch'i' fui forzato (Io pur ve lo dirò) di contraffarlo. |
| Definiz: | § V. E per Fare una cosa in tutto simile ad un'altra, sia per ingannare altrui, sia per servirsene frodolentemente; Falsificare, Adulterare; e riferiscesi a metalli, pietre preziose, monete, chiavi, scritture, firme e simili. – |
| Esempio: | Vill. M. 2, 147: O che trovasse alcuno trattato nella città contro a sè, o ch'egli il contraffacesse; a che si diè più fede. |
| Esempio: | Ambr. Bern. 1, 2: I' so che scrivere Sapete.... E contraffar la mano. |
| Esempio: | Biring. Pirotecn. 44: Ancora [con gli smalti] se ne contraffà gli smeraldi, li diamanti, li rubini e tutte l'altre gemme,... che ancor che dall'iudicio dell'occhio de' ben sperimentati e pratichi sien state esaminate, non l'han sapute per false discernere. |
| Esempio: | Cellin. Pros. 113: Il primo si è che l'una moneta dall'altra farebbe qualche poco di varietà; la qual varietà dà commodità ai falsatori di monete, dove che quando le son ben fatte, e con questa osservanza appresso, e' ladri falsatori non le sanno contraffare. |
| Esempio: | Borgh. S. Tertull. 181: Coloro pure che contraffanno gli scritti, non falsano i caratteri co' piedi, ma con le mani. |
| Esempio: | Alf. Sallust. 22: La gioventù.... ammaestrava egli a male opre: il falso attestare; contraffar le firme; fede, ricchezze e pericoli tener in non cale. |
| Definiz: | § VI. Ritrarre per mezzo del disegno alcuna cosa in modo che paia vera e naturale: e riferito a cosa già disegnata, vale Rifarla esattamente, tale e quale. |
| Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 125: Se ne fa ancora (delle fontane) d'un'altra specie di grotte più rusticamente composte, contraffacendo le fonti alla salvatica in questa maniera. |
| Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. 1, 132: Ancorchè gli scultori in questa parte non possino così bene contraffare la natura, facendo così le ciocche dei capelli sode e ricciute, più di maniera che di imitazione naturale. |
| Esempio: | Baldin. Art. Int. 4: In quella stanza Contraffece oriuoli, libri, scritture e infinite altre cose con tanta finezza e verità, che più non si può desiderare. |
| Esempio: | E Baldin. Art. Int. Proem. 1: Questa [arte dell'intaglio] l'opere più degne de' valorosi maestri.... eccellentemente imitando e contraffacendo, e quelle eziandio a piccola ma godibile proporzione riducendo, rendele comunicabili a tutto 'l mondo. |
| Definiz: | § VII. E più comunemente Imitare, copiando, pitture, stampe o disegni d'altrui, per modo che essi passino per originali. – |
| Esempio: | Baldin. Art. Int. 20: Cominciò a contraffare quegli intaglj in rame d'intaglio grosso, che Alberto aveva fatto in legno, imitando la maniera, il modo del tratteggiare ed ogn'altra cosa talmente, che le stampe del Raimondi.... erano universalmente comperate per le stampe d'Alberto. |
| Definiz: | § VIII. E per Trasformare, Trasfigurare. – |
| Esempio: | Annot. Vang.: Non vogliate fare come gli ippocriti tristi fanno, i quali si contraffanno la faccia per parere agli uomini digiunatori. |
| Definiz: | § IX. Neutr. pass. contraffarsi Trasformarsi, Trasfigurarsi nelle sembianze, negli atti, o nel vestimento, per modo da non esser riconoscibile, o da destare le risa. – |
| Esempio: | Giott. Canz. 350: E ben si contrafface, Purch'egli possa suo voler compire; E sassi sì coprire, Che 'l piggior lupo par migliore agnello Sotto il falso mantello. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 2, 9: Io mi contraffarò a guisa d'uno attratto. |
| Esempio: | E Bocc. Decam. 2, 12: Egli è sempre stato diritto, come è qualunque di noi; ma sa meglio che altro uomo... far queste ciance, di contraffarsi in qualunque forma vuole. |
| Esempio: | E Bocc. Laber. 183: Come è alla tua età convenevole l'andar di notte, il contraffarsi ec. |
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