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INTERRATO e INTERRIATO.
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INTERRATO e INTERRIATO.
Definiz: Partic. pass. di Interrare e Interriare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Ripieno di terra, rena, belletta. –
Esempio: Vinc. Nat. Pes. Acq. 1, 105: E dopo la prima piena rimane interrato.
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 1, 1077: Dal fier contrasto De' gonfi amari flutti e da le opposte Sirti arenose ed interrate foci Si rigonfian (i fiumi) superbi e alteri tanto, Che ec.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 95: Lunga e difficile riuscendo la navigazion del mare per esser le foci del Rodano interrate e impedite, fece tosto scavar da' soldati un canale di nuovo sbocco.
Esempio: E Maff. Anfit. 160: Nè in altro modo poteasi acquistar notizia del sotterraneo..., nè delle prigioni ora interrate, nè di più altre parti.
Definiz: § II. Vale altresì Afforzato con terra. –
Esempio: Nard. Stor. 1, 393: Della qual terra si disse che ebbe il Papa tanto desiderio di pigliar la possessione, che non volendo aspettare che si sterrassero le porte, che tutte erano interrate, per la fretta entrò colle scale a piuoli per le mura.
Definiz: § III. E per Messo, Piantato, entro una cavità; detto di batteria interrata. –
Esempio: Tens. Fortif. 1, 47: Ad una batteria interrata in campagna, come voglio fare le mie, il far le contrabatterie è uno scriver nell'onde e seminare nell'arena.
Definiz: § IV. E per Rimasto impigliato, Affondato. –
Esempio: Michelin. Direz. Fium. 62: Quivi non ha dubbio, che 'l gran sasso.... interrato nella belletta e nell'argine opposto, averà molta difficoltà a voltolarsi, ec.
Definiz: § V. E per Impiastrato, Rivestito, Spalmato, di terra; ed altresì Imbrattato di terra, di fango. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 281: Delle pertiche si fanno pali da vigne; e anche, con esse e co' vimini, si fanno siepi, e chiusure di corti e di portici, e molte altre utili cose, sì come sono pareti interriate e graticci, e simiglianti cose.
Esempio: Sigol. Viagg. Sin. 62: I casamenti di Domasco quasi tutti sono interriati di fuori.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 151: Rilievi di modelli fatti di terra, o nudi o con cenci interrati addosso, che servono per panni e vestimenti.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 7, 13: Studiò assai in ritrar di naturale, e qualche volta in far medaglie di figure di terra, e a dosso a quelle metteva cenci molli interrati.
Definiz: § VI. Interriato e Inferriata, vale figuratam. Molto pallido, quasi del colore della terra di purgo, che è bigia, donde fu presa la metafora; ma è maniera oggi non comune. –
Esempio: Leggend. SS. M. 8, 106: Caddono in terra tramortite, anzi quasi morte, e ghiacciate e tutte interrate.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 132: Come il piovano e gli altri udirono questo, diventarono che parvono interriati.
Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 125: Pallide e scure, interrïate e smorte Veggio le labbia, ec.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 105: Smorto e interriato, ch'egli pareva un corpo uscito d'una sepoltura.
Esempio: Segn. T. Dif. 41: Cotesto tuo coloraccio interriato, livido e che tira al paonazzo, è bene di peggior razza che la mia cera bronzina.
Definiz: § VII. In forza di Sost. Terrapieno. –
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 75: Col consiglio d'architetti eccellenti, e di Michelagnolo Buonarroti cittadino nostro infra gli altri, rifeciono i bastioni a tutte le porte, e di dentro alle mura gl'interriati.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 113: Andò a posarsi a Cavaglione tra la Duranza e il Rodano con fortificar bene il suo alloggiamento con afforzamenti di fossi e d'interriati.