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Dizion. 4° Ed. .
FAVAGELLO
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FAVAGELLO.
Definiz: | Erba campestre, che nasce nel principio della primavera, e 'l suo fiore è giallo. Lat. chelidonium minus. Gr. χελιδόνιον
μικρόν. |
Esempio: | Fir. nov. 7. 268. Le fece una gran predica, che per niente non le lasciasse
seminare i favagelli di Menicuccio nel suo campo di Monteficalle. (quì metafora disonesta.) |
Esempio: | Cant. Carn. 85. E per duol della matrice Olio abbiam perfetto, e bello, Polver
tutte, erbe, e radice, Sugo buon di favagello. |
Esempio: | Burch. 1. 75. E le grondaie infino al fondamento Hanno saputo come tu non puoi Del
favagello adoperar l'unguento. |
Esempio: | Lor. Med. canz. 31. La virtù del favagello, S'il dicessi a chi non sallo, Non è
gnuna in questo ballo, Che non volesse sapello. |
Esempio: | Alleg. 200. Ma s'egli è già fiorito il favagello, Perchè non è per me la
primavera? |
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