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Dizion. 4° Ed. .
VILLANEGGIARE
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VILLANEGGIARE.
| Definiz: | Far villanía, ingiuria, o torto. Lat. iniuriam inferre, iniuria afficere. Gr.
ὑβρίζειν. |
| Esempio: | G. V. 6. 2. 2. Furono alla prima soperchiati, e villaneggiati delle persone.
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| Esempio: | Amm. ant. 39. 5. 4. Questo cotal morso non diviene sanza viltà d'animo, il quale
discende sotto colui, che 'l villaneggia. |
| Esempio: | Mor. S. Greg. E come che essi dicano parole oltraggiose, e villane contro a'
buoni, già per tanto non s'odono villaneggiare di quello, che essi sono. |
| Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Questi cotali non poteva patire a vedere, e sempre gli
villaneggiava, e mandava lor guai. |
| Esempio: | Pass. 217. Chiunque crede, o dice altro, fa ingiuria alla grazia d'Iddio, e
villaneggia la sua misericordia. |
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