Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
VILLANEGGIARE
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VILLANEGGIARE.
Definiz: Far villania, ingiuria, torto. Lat. iniuriam inserere, iniuria afficere.
Esempio: G. V. 6. 2. 2. Furono alla prima soperchiati, e villaneggiati delle persone.
Esempio: Amm. Ant. 39. 5. 4. Non diviene senza viltà d'animo, il quale discende sotto colui, che 'l villaneggia.
Esempio: Mor. S. Greg. E come, che essi dicano parole oltraggiose, e villane, contro a' buoni, già per tanto non s'odono villaneggiare di quello, che essi sono.
Esempio: Caval. Med. Cuor. E questi cotali non poteva patire a vedere, e sempre gli villaneggiava, e mandava lor guai.
Esempio: Pass. 217. Chiunque crede, o dice altro, fa ingiuria alla grazia d'Iddio, e villaneggia la sua misericordia.