Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CIRCA.
Apri Voce completa

pag.57


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CIRCA.
Definiz: Prep. significante relazione di accerchiamento, aggiramento, sia totale sia parziale, di una cosa ad un'altra, che serva a quella come di centro. Riceve dopo di sè anche la particella A, e talvolta la Di; Intorno.
Dal lat. circa. –
Esempio: Dant. Parad. 12: Così di quelle sempiterne rose Volgeansi circa noi le duo ghirlande.
Esempio: E Dant. Parad. 22: L'aspetto del tuo nato, Iperione, Quivi sostenni, e vidi com' si muove Circa e vicino a lui Maia e Dione.
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 151: Poscia entrato in una sua camera, dove egli aveva otto suoi famigli apparecchiati,... fecegli uscire fuora circa alla tavola, da poi disse a quei che erano a tavola: Difendetevi.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 350: Io direi che molto più ragionevol fusse il dire che il continente e le parti contenute si movesser tutte circa un comun centro, che sopra diversi.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 2, 15: L'egualità delle distanze di ambedue dal centro, sopra il quale la bilancia vien sostenuta, e circa il quale ella si muove, fa che tali pesi, movendosi essa bilancia, passerebbono nello stesso tempo spazj eguali.
Definiz: § I. Trovasi usata a significare percorrimento sopra una linea curva, o che abbia una certa curvità; Attorno. –
Esempio: Belc. F. Pros. 3, 203: Noi eravamo tre insieme di là dal mare morto, e andando noi nel monte, uno monaco solitario andava a sua consolazione circa la ripa del mare.
Definiz: § II. Riferita a luogo, si usò a denotare relazione di prossimità, adiacenza; Presso, Vicino a. –
Esempio: Belc. F. Pros. 3, 208: Uno vecchio era nella Laura di Calamone, circa il fiume Giordano, nominato Ciriaco.
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. A. 143: La casa, che è oggi di Bartolomeo,... circa al canto de' Ricci, qualche cosa più verso Mercato Vecchio.
Definiz: § III. Adoperasi a denotare relazion di approssimazione, riferita a quantità o a misura; Poco più o Poco meno di. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 24: Sopra la quale sia fatto muro d'altezza d'una puntata,... ch'è circa di tre braccia.
Esempio: Vill. M. 5, 147: E quelli che teneano Basignano in sul Po.... la ribellarono, e la dierono a' collegati, ricevuti da loro circa a diecimila fiorini d'oro.
Esempio: Ghibert. Comment. 11: In detto tempo fu trovata [una statua] in una chiavica, sotto terra circa di braccia otto.
Esempio: Machiav. Disc. 247: Lo mandò con circa mille cavalli e pochi fanti all'incontro loro.
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 46: Le quali [mura] eron grosse circa a sei braccia.
Definiz: § IV. E nella stessa relazione, riferita a tempo o a spazio; Poco prima o Poco dopo; Poco più o Poco meno di. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 11, 11: E circa il vespro, poi che rifrescossi,... In certi drappi rozzi avviluppossi.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 376: Fu estirpato lo scisma continuato nella Chiesa circa quarant'anni.
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 98: E così stette circa di due ore.
Esempio: Cecch. Masch. 5, 7: Così la tenne circa di dieci anni.
Definiz: § V. Adoperasi pure a denotare la relazione del discorso con un dato soggetto o argomento; Intorno a, Rispetto a, In proposito di. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 455: Nel passare che farà Roano [il Cardinale] voi possiate mettergli a dipresso qualche cittadino, che aiuti le cose vostre, e sappi circa che abbi a tentarlo.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 255: Circa il rassegnare quelli che erano con gli Oratori, io non ho saputo, per il tempo breve, come farlo.
Esempio: E Machiav. Comm. 235: Secondo che mi pare avere ora inteso per il parlare di questo vecchio circa le nozze.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 29 t.: Le cose dette sin qui, e le da dirsi per lo avvenire circa gli accidenti della Germania.
Esempio: Gell. Err. 2, 4: Circa alla prima cosa dell'esser voi innamorato di lei, non disse nulla.
Esempio: E Gell. Err. appr.: Ma circa poi dell'offerte ch'io le feci da parte vostra, mi rispose, che non voleva cosa alcuna.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 7: Io le promisi quel ch'ella dice circa al farle veder di mano in mano tutte le mie composizioni.
Esempio: Red. Lett. M. 16: Circa la versione, non so come mi abbiano trattato.
Definiz: § VI. È anche adoperata a denotare relazion di azione, od anche di condizione d'animo, od applicazione della mente, rispetto o intorno a un dato oggetto; Intorno a, In; o In proposito di. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 297: Il primo [rimedio è] che l'uomo sia occupato circa più cose.
Esempio: Castigl. Corteg. 24: Lo amante non divenga cieco circa la cosa amata.
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 12: Più giorni son ch'in questo cimiterio Venni di remotissimo paese, Perchè circa il mio studio alto misterio Mi facesse Merlin meglio palese.
Definiz: § VII. Circa ha eziandio forza d'Avverb.; e vale Pressappoco, Quasi, In quel torno: ma riferiscesi solo a quantità o a tempo. –
Esempio: Vill. G. 758: Ben troviamo che da 30 anni addietro erano 300 botteghe, o circa, e faceano per anno centomila panni.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 80: Io cognosco una vergine religiosa, la quale essendo d'età d'anni diciotto, o circa, ratta in spirito, non dormendo, vidde sensibilmente l'anima sua.
Esempio: Poliz. Pros. 64: La notte si riposa molto bene; e così sta tutto il dì, insino alle 23 ore o circa.
Definiz: § VIII. In circa, che anche scrivesi congiuntamente Incirca, maniera avverbiale che vale quanto il semplice Circa. –
Esempio: Ricett. Fior. G. 117: Dassegli forma di mandorla, o rotonda, di peso di dramme due l'uno in circa.
Esempio: Grazz. Pros. 67: Uomo di trentacinque anni, o in circa.
Esempio: Vett. Colt. 33: I quali pezzi così spiccati di lunghezza di tre quarti di braccio l'uno, o in circa, gli chiama talee.
Definiz: § IX. E usata in forza di Prep. Poco più o Poco meno di, Poco prima o Poco dopo. –
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 26: Il cilindro d'argento.... sarà d'altezza in circa d'un braccio e un quarto.
Definiz: § X. Pure in forza di Prep., trovasi adoperata per Rispetto a, In proposito di. –
Esempio: Varch. Stor. 375: Fu di campo con grandissima diligenza avvisato il Papa, che si dovesse aver cura straordinaria, e specialmente in circa la cosa del vino, perchè i Fiorentini cercavano di farlo avvelenare.
Definiz: § XI. All'in circa, è pure maniera avverbiale e familiare, che equivale a In circa.
Definiz: § XII. A un bel circa, che un tempo si disse A un vel circa e anche Vel circa; maniera avverbiale, che vale lo stesso che In circa o Circa. –
Esempio: Nov. Grass. legn. 29: Noi siamo tre fratelli,... qui assai vostri vicini, come voi avete forse notizia. Sì, disse il prete, che gli conosceva vel circa.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 18: Che tempo avea? N. Un duoi anni vel circa.
Esempio: Not. Malm. 2, 767: Si dice Appresso a poco, A un vel circa. Dal dirsi, per esempio: Furono tanti quanti io v'ho detto, vel circa, cioè o in quel torno. E per comodità della nostra pronunzia, si dice comunemente A un bel circa.
Definiz: § XIII. Vel circa, o Un vel circa, preceduto anche da qualche particella, si usò in forza di Prep. denotante approssimazione. –
Esempio: Varch. Stor. 1, 370: Fu ordinato.... che si facessero lungo le mura di fuori della città capanne d'asse e di paglia, le quali cominciando dalla porta alla Croce si distesero infin a quella del Prato, e furono vel circa a secento.
Esempio: E Varch. Stor. 2, 128: Costei non era fanciulla, ma donna d'un vel circa a quarant'anni.