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Dizion. 5° Ed. .
INGRAVIDARE.
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pag.825
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INGRAVIDARE. Definiz: | Att. Render gravida, riferito a donna. |
Dal basso lat. ingravidare. – Esempio: | Fr. Guid. Fior. Ital. 172: Lo toro, credendo montare addosso la vacca, si congiunse con la reina ed ingravidolla. | Esempio: | S. Ag. C. D. 6, 14: Sara era sterile; e per disperata d'avere figliuolo, desiderando almeno avere dalla ancilla sua quello che si vedeva non potere avere di se stessa, diedela ad ingravidare al marito. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 237: Per la qual cosa in casa colla moglie tornatosi..., la 'ngravidò al suo parere. | Esempio: | E Bocc. Decam. 5, 140: Teodoro, innamorato della Violante,... la 'ngravida. | Esempio: | Stef. March. Istor. 1, 14: Confessò che Iddio Marte, a cui servigio era, l'avea ingravidata. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 7, 42: Va' pur felice, Acrotato, ingravida Chelidonide, e genera valorosi figliuoli a Sparta. |
Definiz: | § I. E per similit. – |
Esempio: | Red. Esp. Insett. 111: Io dubitava ancora, se per fortuna potess'essere che, quando spuntano le gallozzole ed i ricci, sopraggiugnendo le mosche
spargessero sopra di essi qualche fecondo liquore di seme, che, pregno di spiriti vivacissimi, potesse penetrar nella parte più interna, ed ingravidandola, producesse quivi quel verme. |
Definiz: | § II. E in locuz. figur. – |
Esempio: | Galil. Comm. ep. 2, 308: Nell'allontanarsi dal mezzo del cono dell'ombra comincia la luna a ricuperare quello smarrito lume molto prima che ella scappi fuori dell'ombra, e torni a godere di quel maggior lume, dal quale ella fu ingravidata; effetto che non così accade nella pietra [lucifera di Bologna], alla quale, per concepir il lume, non basta l'avvicinarsi a quel maggior lume che ha da illustrarla, ma bisogna per assai buono spazio di tempo soggiacergli, e così concepir la luce da conservarsi poi per altro breve tempo nelle tenebre. |
Definiz: | § III. Neutr., e in forma di Neutr. pass. ingravidarsi, Rimaner gravida, incinta. – |
Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 302: Esaudendo Iddio i prieghi di Panunzio e dell'Abate, la donna ingravidò, e fece una figliuola femmina. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 383: Ella non fu guari con Gualtieri dimorata, che ella ingravidò. | Esempio: | E Bocc. Decam. 8, 386: Sopravvenne appresso che la donna da capo ingravidò. | Esempio: | Fior. Virt. 98: Amendue lo 'ngannaro in modo che di lui ciascuna ingravidò. | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 253: Anco mi darebbe il cuore di darvi a pigliar cosa che, usando co' vostri mariti, subito ingravidereste. | Esempio: | Land. Diar. 267: La quale ingravidò e fece una fanciulla femmina. | Esempio: | Machiav. Comm. 86: Non mi avete voi detto di sapere ordinar certa pozione, che indubitatamente fa ingravidare? | Esempio: | Castigl. Corteg. V. 134: Cinque d'esse, che altrettante non ve n'erano, s'ingravidorono. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 108: Ma tu ti dai forse ad intendere.... che io sia così vecchia ch'io non sia più abile ad ingravidare? | Esempio: | Tass. Gerus. 12, 24: Ingravida frattanto, ed espon fuori (E tu fosti colei) candida figlia. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 4, 370: Persuadendosi che questo atto agevoli il parto alle gravide, e faccia ingravidare le sterili. | Esempio: | Red. Lett. 1, 53: Sono già otto anni che non è più ingravidata. |
Definiz: | § IV. E detto della femmina degli animali. – |
Esempio: | Domen. Plin. 254: Le vacche impregnano in una volta: la quale se per sorte non ingravida alla prima, di là a 20 giorni un'altra volta va al toro. |
Definiz: | § V. E col compimento retto dalla particella Di, denotante l'uomo per opera del quale la donna rimane incinta. – |
Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 3, 304: David.... mandò per lei, e con essa giacque.... ed ingravidò di lui. | Esempio: | Ovid. Pist. 102: Della quale per troppa dimestichezza ricevette [Macareo] tanta agiata cortesia e tanto dilettevole e gioioso amore, che ella ingravidò di lui. | Esempio: | S. Ag. C. D. 6, 14: Del quale (del marito) aveva voluto ingravidare e non aveva potuto. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 528: Semele fu una delle reine di Tebe, la quale ingravidò di Giove. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 8, 12: E la fanciulla leggiadra e serena Ingravidata è di lui finalmente. |
Definiz: | § VI. E col compimento retto dalle particelle In o Di, denotante il feto concepito. – | Esempio: | Stor. Nerbon. volg. 46: La notte vegnente ingravidò in uno altro figliuolo maschio ch'ebbe nome Gualtieri. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 261: Come fu piacer d'Iddio, la donna ingravidò in due figliuoli maschi. | Esempio: | E Bocc. Ninf. Fiesol. 5, 46: Mensola allor.... ingravidava D'un fantin maschio di gran valimento. | Esempio: | Speron. Op. 5, 20: Sopra il tutto il vederti esser stata da tanto, che tu abbia saputo ingravidarti di un figliol maschio, m'ha tutto riconsolato. |
Definiz: | § VII. E figuratam. – |
Esempio: | Bracciol. Schern. 1, 2: Ma perchè il capo mio, che di farfalle S'è ingravidato, a suo talento spregni, ec. |
Definiz: | § VIII. E pur figuratam., per Empirsi, Impregnarsi, di checchessia. – |
Esempio: | Magal. Lett. scient. 34: La quale (l'aria) in cotal guisa di luce tutta s'ingravida e divien luminosa. |
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