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FRODARE ed anche, ma oggi solo in poesia, FRAUDARE.
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FRODARE ed anche, ma oggi solo in poesia, FRAUDARE.
Definiz: Att. Privare alcuno, con inganno, di ciò che gli si deve; ed altresì Togliere o Non dare ad altrui, per inganno, ovvero contro la giustizia o il dovere, ciò che gli spetta: più comunemente Defraudare.
Dal lat. fraudare. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 16: Figliuole, la limosina del povero non la frodare, e gli occhi tuoi non gli volgere dal povero.
Esempio: Cavalc. Att. Apost. 37: Or come hai acconsentito alla tentazione di Satanasso, e hai mentito allo Spirito Santo, frodando del prezzo che ricevesti del tuo campo venduto?
Esempio: Vill. G. 884: Certi, ch'erano camerlinghi de' detti uficiali, avean frodato il Comune falsando la misura.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 359: Volendo frodare un ricco di danari la gabella, s'empiè ec.
Esempio: E Sacch. Nov. 1, 361: Quando voi frodate il Comune vostro d'una piccola cosa, ben lo fareste d'una grande.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Valer. Mass. volg. V. 48: Non gli è da torre e frodare la laude insiememente di pietoso e di religioso animo.
Definiz: § II. E semplicemente per Privare persona di ciò che le sia dovuto; Toglierglielo, Sottrarglielo: per lo più in senso figurato. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant.: Il diavolo, quando venne ad ingannare e frodare delle delizie di Paradiso Adamo.
Esempio: Ugurg. Eneid. 121: El quale Ascanio io fraudo dello regno di Esperia e delle terre fatali.
Esempio: Collaz. SS. PP. 2 t.: Acciò che non caggiano in quello, che noi con tutta la virtù siamo ammannati d'osservare per lo comandamento del Signore, e siamo frodati da tutti i meriti delle fatiche nostre.
Esempio: Varch. Ercol. 427: Non intendo frodarvi di cosa nessuna.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 22: Ma se Goffredo il vede, e gli comporta Che di ciò ch'a te dessi egli ti fraude, Nol soffrir tu.
Esempio: E Tass. Gerus. 19, 116: Ah! per Dio non si lasci, e non si frodi O della sepoltura, o delle lodi.
Esempio: E Tass. Lett. 2, 27: Nè mi curerò di fraudar me stesso d'una giusta difesa.
Esempio: Soldan. Sat. 164: Infelice è colui che frauda e priva Sè stesso della propria contentezza.
Definiz: § III. Pure per Sottrarre, Usurpare, con frode; Appropriarsi indebitamente. –
Esempio: Vill. G. 810: Tolse a' suoi mallevadori 5515 fiorini d'oro, opponendo gli avea frodati al Comune in Lucca.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 287: Fu apposto all'uno, che egli aveva ricevuto danari da' Pisani; e all'uno e all'altro, che trovandosi al governo della pecunia pubblica, l'avevano fraudata.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 119: Intento principalmente a fraudare una parte dei danari mandatigli.
Definiz: § IV, E per Ingannare, Mettere in mezzo. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 725: Molto onor gli rendi (allo sposo), Perchè elli è geloso, E disdegnoso; Guarda nol fraudare.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 366: Ora mi viene a caso di dire, come uno religioso, sotto coverta d'ipocrisia, frodò il mondo, e capitonne bene quanto al corpo.
Esempio: Ar. Sat. 1, 172: E non aver chi dopo sè lor (a' figliuoli) mostri La via del bene, e non li fraudi e uncini.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 12: Michelagnolo adunque, parte per isdegno d'essere stato fraudato, parte per veder Roma,... seco se ne venne.
Definiz: § V. Figuratam. –
Esempio: Dant. Inf. 20: La verità nulla menzogna frodi.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 531: La verità nulla menzogna frodi; cioè nulla bugia inganni la verità, la quale sta come ti dico.
Definiz: § VI. E per Dissimulare, Nascondere, Non dare a conoscere. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 200: Tiberio frodava il male, per non commettere questa guerra ad alcuno.
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 43: S'al buio tocchi quattro picchiatelle, Tu puoi frodarle, o dir d'esser caduto, E con tuo onore startene con elle.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 7, 18: Ma pure e' fu sì provido e sì accorto, Che dando per allora all'ira loco, Chetamente frodò quel brutto torto, Che forse gli temprò d'amore il foco.
Definiz: § VII. Riferito a legge, ordine, e simili, vale Trasgredire fraudolentemente, Eludere. –
Esempio: Nard. Liv. Dec. 106 t.: Mediante la emancipazione fatta del figliuolo, aveva fraudato la legge.
Esempio: Dav. Tac. P. 207: Malizie non mancano, chi vuol fraudare le leggi.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 1, 231: Quando le circostanze del fatto portassero, che questa fosse una formalità di parole per fraudare la legge; in tal caso pare che possa, anzi debba entrare l'offizio del giudice.
Definiz: § VIII. E per Falsificare, Adulterare. –
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 27: Le più volte [il cinabro pesto o macinato] si froda o con minio, o con matton pesto.
Definiz: § IX. E riferito a lettera o a sillaba nel corpo della parola, per Elidere nella pronunzia. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 409: Dall'infingardìa di pronunzia che usa la plebe nel dire il caallo, la ia, frodando l'u consonante, invece di cavallo, di via, non si vede come da nativo si è fatto natío, voce nobile?
Esempio: E Salvin. Annot. Bocc. Com. Dant. 378: Loico dice seguendo la pronunzia greca volgare, che froda il g.
Definiz: § X. Frodare alcuno del suo desiderio, vale Fare che il suo desiderio non sia appagato. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 328: Signor mio Gesù Cristo, re e fattore d'ogni creatura, non mi fraudare del mio desiderio, ma concedimi ch'io vegga ancora questa tua ancilla, la quale io aspetto.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. appr.: Oimè, come sono fraudato del mio desiderio!
Definiz: § XI. Neutr. pass. frodarsi Trovasi per Sottrarsi, Diniegarsi, a checchessia. –
Esempio: Collaz. SS. PP. 68 t.: Ma in contra, e per questo credo che sia ordinato il sacramento del matrimonio, a ciò che frodandoti da questa salute che t'è posta innanzi, tu ritragga anche me da esser discepolo di Cristo.
Definiz: § XII. Frodare. Nascondere ai gabellieri, Sottrarre, per via di frodo, commettendo un frodo. –
Esempio: Med. L. Op. 3, 121: Credo, che a ber farà sì gran procaccio, Che convien ch'al tornar un baril frode.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 502: Contasi una storiella d'una femmina, che s'era messa sotto due prosciutti per frodarli alla porta.
Definiz: § XIII. Per similit. –
Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 85: Convien ch'un dì mi frodi una bisaccia, Per non esser più giuoco alle tabelle.
Definiz: § XIV. In forma di Neutr. Far frodo, Commettere un frodo. –
Esempio: Sigol. Viagg. Sin. 6: Non vi si fa frodo, perchè dicono nascondi il meglio che tu sai, ed io ti cercherò il meglio che io saprò; e per questo modo puoi frodare, e non è pena niuna.
Esempio: Legg. Tosc. 6, 230: S'intendino essere incorsi nelle pene e pregiudizj, come di sopra, opposti a quelli che frodano e non sono trovati in fatto.