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Dizion. 4° Ed. .
ONORARE
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ONORARE.
Definiz: | Fare onore, Riverire. Lat. honorare, venerari. Gr. τιμᾶν,
σέβεσθαι. |
Esempio: | Bocc. intr. 23. Nè erano perciò questi da alcuna lagrima, o lume, o compagnía
onorati. |
Esempio: | E Bocc. nov. 18. 46. Oltre a questo onorò il Re molto
Giachetto. |
Esempio: | E Bocc. nov. 24. 6. Ma perciocchè tu se' mio amico, e hami
onorato molto, ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 99. 8. Seco stesso si dolea, che di compagni, e
di più solenne convito quella sera non gli poteva onorare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 100. 7. Essi l'avrebber per donna, e
onorerebbonla in tutte cose, siccome donna. |
Esempio: | E Dan. Par. 8. Ma Dione onoravano, e Cupido. |
Esempio: | E Dan. Par. 16. Era onorata essa, e i suoi consorti.
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Esempio: | Petr. son. 154. O del Pastor, che ancor Mantova onora. |
Esempio: | E Petr. canz. 4. 9. Alzando lei, che ne' miei detti onoro.
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