Lessicografia della Crusca in rete

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EMENDARE.
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EMENDARE.
Definiz: Correggere, e Purgar dall'errore. Lat. emendare, corrigere. Gr. ἐπανορθοῦν.
Esempio: Bocc. nov. 86. 11. Non ricorse ad emendare, come meglio avesse potuto, ma disse.
Esempio: Mor. S. Greg. Non vollono, che questa parte più sottilmente s'emendasse.
Esempio: Petr. cap. 11. Anzi volgete gli occhi, Mentre emendar potete il vostro fallo.
Esempio: Cas. lett. 53. Non posso già io rimeritar Senofonte nè de' primi beneficj, nè di questo secondo, emendando i suoi nobilissimi libri.
Definiz: §. Per Rifare il danno, o la menda.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 140. Emendate la cottardita della donna mia, che pur l'altro dì mi costò lire sette.
Esempio: E Franc. Sacch. nov. 160. Risposono, che egli avea a emendare la carne, e il danno loro.