Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
FINEZZA
Apri Voce completa

pag.690


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» FINEZZA
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FINEZZA.
Definiz: Astratto di Fine. Lat. perfectio. Gr. ἀκρίβεια, ἀκρότης.
Esempio: Ar. Fur. 31. 2. Ed è un condurre Amore a più finezza.
Esempio: E Ar. Fur. 30. 59. Quivi scelta finezza di metallo, E ben condutta tempra poco giova.
Esempio: Red. Vip. 1. 85. Ridurvi in mente, ec. le finezze affettuose, ed i teneri vezzi di quell'innamorato serpentello.