Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DISUTILE
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DISUTILE.
Definiz: Add. e vale Senza utilità, Inutile, Senza pro, Inetto; e talvolta Dannoso. Lat. inutilis, damnosus. Gr. ἄχρηστος.
Esempio: G. V. 1. 19. 6. Il detto Ilderico Re, siccome uomo disutile al reame, fu disposto della signoría.
Esempio: M. V. 1. 37. Perdè tempo cinque mesi al disutile assedio.
Esempio: Maestruzz. 2. 25. Alcuna volta (il boto) è malo, o reo, ovvero disutile.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Acciocchè da questa opera niuno si possa scusare, nè dire, che sia cosa vile, o penosa, o disutile.
Esempio: Stor. Eur. 1. 8. Avendoci presentato a' giorni passati molte volte l'occasione di liberarci dagli Alamanni, poichè non abbiamo saputo pigliarla ec. ci reca ora uno travaglio nuovo, spaventoso per avventura al vulgo disutile, a chi è proprio sempre il temere.
Esempio: E Stor. Eur. 3. 52. Essendo io, come voi stessi tutti vedete, già disutile in tutto all'armi.
Esempio: Bern. Orl. 3. 1. 43. E fino ad ora ogni combattitore, C'è riuscito disutile, e tristo.
Esempio: Bellinc. son. 134. Disutil matto, tristo, unto, poltrone, Uom senza faccia, e spalle da bastone.
Esempio: Mor. S. Greg. Sicchè intendendo la mente tutta sola nell'amor di Dio, da niuna disutile tentazione possa esser dilacerata.
Esempio: Red. cons. 1. 251. L'erbe disutili, e malefiche allignano con facilità, e si mantengono per le strade solitarie, e non praticate.