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MEZZO
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MEZZO.
Definiz: Quel termine, ch'è ugualmente distante da' suo' estremi. Lat. medium.
Esempio: Dan. Inf. c. 1. Nel mezzo del cammin di nostra vita.
Esempio: Petr. Son. 217. E finito il mio tempo a mezzo gli anni.
Esempio: E Petr. Son. 67. S'al principio risponde il fine e 'l mezzo.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 4. Esso avea d'intorno da se, e per lo mezzo, in assai parti, vie ampissime.
Esempio: Petr. Son. 273. Con refrigerio in mezzo al fuoco vissi [cioè dentro, quasi nel centro]
Definiz: ¶ E non aver mezzo, pender negli estremi. Lat. non servare mediocritatem.
Esempio: Petrar. Son. 60. Amore i cui pensier mai non han mezzo.
Definiz: ¶ Per intervallo, e distanzia.
Esempio: Dan. Par. 27. E seguì fin che 'l mezzo, per lo molto, Le tolse, e 'l trapassar del più avanti.
Definiz: ¶ E con le parole, IN QUESTO, diviene avverbio, e vale, intanto.
Esempio: Bocc. n. 24. Felice, in questo mezzo.
Definiz: Produrre in mezzo: addurre, mettere in campo, allegare. Lat. in medium afferre.
Esempio: Bocc. g. 4. 15. E se non fosse che uscir sarebbe del modo usato di ragionare, io producerei le storie in mezzo.
Definiz: Star di mezzo, star neutrale. Lat. Neutri parti se addicere.
Esempio: M. V. 3. 29. Il quale si stette di mezzo, senza pigliare arme.
Esempio: G. V. lib. 8. 68. 3. Chi non gli amava, stava di mezzo.
Definiz: ¶ Per metà. Lat. dimidium.
Esempio: Petr. Son. 29. Mezzo rimango lasso, e mezzo 'l varco.
Esempio: E Petr. Son. 60. Tal mi governa, ch'io non son già mezzo.
Esempio: N. ant. 94. 4. Dunque ci averebbe ora meno un danaio in mezzo. e posta la IN, in vece della E, cioè, e mezzo, modo antico di favellare.
Definiz: Torre a mezzo.
Esempio: G. V. 11. 126. 3. I Pisani, per paura di non volere i Fiorentini vicini, ec. cercarono imprima di torla a mezzo co' Fiorentini [cioè in comune, e a metà per uno]
Definiz: ¶ E MEZZO per QUASI, o equivalente a QUASI Lat. propemodum, ferè.
Esempio: Boc. n. 65. 9. Alla donna pareva mezzo avere inteso.
Esempio: E Bocc. nov. 76. 10. Se io sapessi pur, chi l'ha avuto, si mi parrebbe esser mezzo consolato.
Esempio: E Bocc. n. 68. 20. Se voi il porrete mente nel viso, egli è ancora mezzo ebbro.
Definiz: ¶ E Senza mezzo: immediatamente. gr. ἀμέσως.
Esempio: Dan. Parad. c. 30. Che dove Dio, senza mezzo, governa.
Esempio: E Dan. Par. can. 7. Ciò che da lei senza mezzo distillà.
Definiz: Dare in quel mezzo, che anche i Greci dicevano μέσον τέμνειν, e i latini ferire medium.
Definiz: ¶ E darla pel mezzo: deporre ogni vergogna, pigliar partito alla vergogna. Lat. frontem perfricare, pudori nuncium remittere. Flos. 256.
Definiz: E MEZZO il diciamo ancora per mezzano, e mediatore.
Esempio: Esempio del Compilatore Io ho avuto buon mezzo.