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Dizion. 3° Ed. .
CONTUMELIA
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CONTUMELIA.
Definiz: | Ingiuria, villania. Lat. contumelia. |
Esempio: | Maestr. 2. 9. 5. Che è contumelia? Risp. S. To. Contumelia importa disonore
d'alcuno per parole, o per fatti, ma in questo è diversa dal convizio; che per le parole oltraggiose si rappresenta
propriamente il difetto della colpa, ma per lo convizio generalmente si rappresenta qualunque difetto, o di colpa, o di
pena; onde se alcuno ingiuriosamente dica: tu se' cieco, dice convizio, ma non contumelia; ma se dice: tu se' ladro,
non solamente dice convizio, ma anche contumelia; avvegnachè spesse volte si pone l'uno per l'altro. |
Esempio: | E Maestruz. 2. 8. 4. L'amicizia è miglior, che l'onore, il
quale si toglie per la contumelia. |
Esempio: | E Maestruz. 2. 8. 3. La detrazione è diversa dalla contumelia,
cioè villania. |
Esempio: | G. V. 12. 113. 4. E l'Ecclesiastico dice: Il regno si trasporta di gente in gente
per le ingiustizie, ingiurie, e contumelie, e diversi inganni. |
Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. E fanno contumelia allo spirito della grazia, ricadendo negli
peccati già confessati, e perdonati. |
Esempio: | Maestr. 1. 79. Se essa infedele vuol abitare col marito fedele, sanza contumelia
del Creatore, e non lo riduca all'infidelità [qui offesa] |
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