Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . INFINATTANTOCHÈ, INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ, INFINATTANTO, INFINOATTANTO , INFINTANTO Apri Voce completa pag.876 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » INFINATTANTOCHÈ, INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ, INFINATTANTO, INFINOATTANTO , INFINTANTO Dizion. 4 ° Ed. INFINATTANTOCHÈ, e INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ. Dizion. 5 ° Ed. INFINATTANTOCHÈ e INFINATTANTO CHE. – Dizion. 5 ° Ed. INFINTANTOCHÈ, INFINATTANTOCHÈ, e anche INFINOATTANTOCHÈ, e altresì INFINTANTO CHE, e INFINATTANTO CHE, che pure scrivesi disgiuntamente INFIN TANTO, e INFINO A TANTO, CHE.

INFINATTANTOCHÈ, INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ, INFINATTANTO, INFINOATTANTO , INFINTANTO. Definiz: Avverb. terminativo di tempo. Lat. quoad, donec. E si usa coll'indicativo, non meno, che col coniuntivo. Esempio: Bocc. Nov. 77. 53. Infinattantoch'egli tornato fosse. Esempio: E Bocc. Nov. 79. 21. E non v'incresca infintanto ch'io abbia fatte le code a questi topi. Esempio: Guid. G. 106. Infinoattantochè e' pervenne a quelli, che ditenevano Polidamas. Esempio: Boc. g. 5. Proem. E con soave passo a' campi disceso, per l'empia pianúra su per le rugiadose erbe, infinattantochè il Sole fu alzato, colla sua compagnia diportando s'andò. Esempio: Cresc. 5. 48. 9. Prendi le rose fresche, e mettile per se in un vasello, e nella caldaia metti l'acqua infinoattanto ella bolla.