Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . INFINATTANTOCHÈ, e INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ. Apri Voce completa pag.816 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. INFINATTANTOCHÈ, INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ, INFINATTANTO, INFINOATTANTO , INFINTANTO Dizion. 4 ° Ed. » INFINATTANTOCHÈ, e INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ. Dizion. 5 ° Ed. INFINATTANTOCHÈ e INFINATTANTO CHE. – Dizion. 5 ° Ed. INFINTANTOCHÈ, INFINATTANTOCHÈ, e anche INFINOATTANTOCHÈ, e altresì INFINTANTO CHE, e INFINATTANTO CHE, che pure scrivesi disgiuntamente INFIN TANTO, e INFINO A TANTO, CHE.

INFINATTANTOCHÈ, e INFINTANTOCHÈ, INFINOATTANTOCHÈ. Definiz: Infinattanto. Lat. quoad, donec. Gr. μέχρι, ἕως. Esempio: Bocc. g. 5. p. 1. E con soave passo a' campi discesa, per l'ampia pianura su per le rugiadose erbe, infinattantochè alquanto il sole fu alzato, colla sua compagnía ec. diportando s'andò. Esempio: E Bocc. nov. 77. 53. Guardasse, che alcun non v'entrasse dentro infinattantochè egli tornato fosse. Esempio: E Bocc. nov. 79. 21. E non v'incresca infintantoch'io abbia fatte le code a questi topi. Esempio: Guid. G. 106. Infinoattantochè e' pervenne a quelli, che ditenevano Polidamas. Esempio: Segn. stor. 3. 72. Tennero questo modo più tempo infinoattantochè volendo quei cittadini ec.