Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FATTEZZA
Apri Voce completa

pag.413


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FATTEZZA.
Definiz: Fazione delle membra. Lat. forma, figura. Gr. σχῆμα.
Esempio: Bocc. nov. 17. 12. Parevano le sue fattezze bellissime.
Esempio: E Ninf. Fies. 461. Mirando que' fantin, le par vedere Africo proprio in ogni sua fattezza.
Esempio: E vit. Dant. 226. E oltre a questo avea le fattezze del volto dilicate molto, e ottimamente disposte.
Esempio: Petr. son. 36. Pianse morto il marito di sua figlia, Raffigurato alle fattezze conte.
Esempio: Bern. Orl. 3. 5. 43. Il naso, i labbri, i cigli, ogni fattezza Pareva fatta per le man d'Amore.
Esempio: Galat. 55. E perciò più acconciamente diremo, riconosciuto alle fattezze, che alla figura, o alla immagine.
Definiz: §. Per Foggia.
Esempio: Bocc. Com. Dant. E prima ti dice l'altezza, e la fattezza di questo circolo.