Lessicografia della Crusca in rete

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PORO
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PORO.
Definiz: Piccol meato della pelle, e della cotenna, donde svapora il corpo. I Medici gli dicono in Latino porus. Gr. πόρος.
Esempio: Cr. 1. 2. 3. Fa buon colore, e buona cotenna, e falla molle, e morbida, e lascia i pori aperti.
Esempio: Fr. Giord. S. Imperocchè sciampia le vene, e i pori.
Esempio: Red. Oss. Anim. 28. Penetrava, ec. per i pori della pelle.
Definiz: §. Per li Meati degli arbori, e delle piante.
Esempio: Cresc. 2. 3. 2. Usano le piante il nudrimento, ec. e però non hanno ventri, ne veni, ma solamente pori.
Definiz: §. Dicesi anche generalmente d'Altri corpi, e d'Altre cose.
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 178. Che il freddo poi ristringendo gli stessi pori, faccia divenir misero il vaso.