Lessicografia della Crusca in rete

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DISTRIGNERE, e DISTRINGERE.
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DISTRIGNERE, e DISTRINGERE.
Definiz: Strettamente strignere. Lat. costringere. Gr. συσφίγγειν.
Esempio: Petr. canz. 18. 4. Già di voi non mi doglio, Occhi sopra 'l mortal corso sereni, Nè di lui, ch'a tal modo mi distrigne.
Esempio: E Petr. 24. 6. Ruppesi intanto di vergogna il nodo, Ch'alla mia lingua era distretto intorno, Su nel primiero scorno, Allor quand'io del suo accorger m'accorsi.
Definiz: §. I. Per metaf. Lat. premere. Gr. πιέζειν
Esempio: Liv. M. Tuttavia della grande paura, che comunalmente le distringea, non osavano motto sonare.
Esempio: G. V. 9. 244. 1. Per tal modo l'aveano distretta di vettovaglia, che s'arrenderono.
Esempio: Legg. Inv. cr. S. B. Quando farae ita caendo la croce di Cristo, manifestala, anzichè sia tormentato, o distretto.
Definiz: §. II. Per Comprendere, Contenere. Lat. continere, circumplecti. Gr. κατέχειν.
Esempio: Com. Inf. 4. E dice suo regno, cioè quanto ella distrigne.