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Dizion. 4° Ed. .
DISTRIGNERE, e DISTRINGERE.
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DISTRIGNERE, e DISTRINGERE.
Definiz: | Strettamente strignere. Lat. costringere. Gr. συσφίγγειν. |
Esempio: | Petr. canz. 18. 4. Già di voi non mi doglio, Occhi sopra 'l mortal corso sereni,
Nè di lui, ch'a tal modo mi distrigne. |
Esempio: | E Petr. 24. 6. Ruppesi intanto di vergogna il nodo, Ch'alla mia
lingua era distretto intorno, Su nel primiero scorno, Allor quand'io del suo accorger m'accorsi. |
Definiz: | §. I. Per metaf. Lat. premere. Gr. πιέζειν |
Esempio: | Liv. M. Tuttavia della grande paura, che comunalmente le distringea, non osavano
motto sonare. |
Esempio: | G. V. 9. 244. 1. Per tal modo l'aveano distretta di vettovaglia, che
s'arrenderono. |
Esempio: | Legg. Inv. cr. S. B. Quando farae ita caendo la croce di Cristo, manifestala,
anzichè sia tormentato, o distretto. |
Definiz: | §. II. Per Comprendere, Contenere. Lat. continere, circumplecti. Gr.
κατέχειν. |
Esempio: | Com. Inf. 4. E dice suo regno, cioè quanto ella distrigne. |
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