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Dizion. 5° Ed. .
CIOCCOLATA.
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CIOCCOLATA. Definiz: | Sost. femm. Pasta o Confezione composta di diversi ingredienti, di cui i principali sono la mandorla del caccao tostata e lo zucchero, e che si riduce in piccoli pani o tavolette o pasticche. |
Dallo spagn. chocolate, e questo dal messicano calahuatl o chocolatl. – Esempio: | Red. Ditir. A. 30: In nostra lingua l'uso ha introdotte le voci cioccolatte e cioccolate, cioccolata e cioccolato, derivate dal nome indiano. |
Esempio: | Vallisn. Op. 3, 543: Bramerei che prendesse la mattina una chicchera o due di latte fresco di vacca, in cui fosse distemprato un rosso d'uovo e un poco di cioccolata. |
Definiz: | § E per la Bevanda fatta con questa pasta disciolta nell'acqua e messa a bollire. – |
Esempio: | Nell. Iac. Serv. padr. 1, 9: Portate dunque voi una sottocoppa di biscottini, e quattro chicchere di cioccolata. | Esempio: | Fag. Comm. 5, 192: Il cioccolato, o sia il cioccolatte, detto comunemente la cioccolata, bevanda usata da' popoli Americani della novella Iberia. |
Esempio: | Crudel. Rim. 116: Preziosa cioccolata ogni mattina, Accademie di suon, rinfreschi e cene, Le avean dato il titol d'eroina. |
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