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Dizion. 2° Ed. .
LAVATURA
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LAVATURA.
Definiz: | Lavamento. Lat. lavatio. |
Esempio: | Cavalc. Fr. ling. Tanto odore rendette, che chiunque lo toccò, non potette poi,
per gran tempo, per niuna lavatura, rimuovere quell'odore dalle sue mani. |
Definiz: | ¶ Per lo liquore, nel quale s'è alcuna cosa lavata, da alcuni detto in Lat. Lotura. Onde manuum lotura. Lavatura delle
mani, detta da' Greci ἀπόνιπτρον.
Ateneo lib. 10. |
Esempio: | Vit. S. Padr. Io le gittai la lavatura del catino addosso. |
Esempio: | G. V. 11. 26. 1. Torbida, com'acqua di lavatura di cenere. |
Definiz: | ¶ Per cosa artifiziata da lavarsi. |
Esempio: | Lab. n. 205. Poichè molto s'era il viso, e la gola, e 'l collo con diverse
lavature, strebbiata. |
Definiz: | ¶ In questo significato diciamo anche LAVANDA. |
Esempio: | Firenz. As. d'oro. Prendesi un poco d'aneto, e messo con parecchi foglie d'alloro
nell'acqua, e dato bere, e fattone una lavanda. |
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