Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . ARRANDELLARE Apri Voce completa pag.140 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » ARRANDELLARE Dizion. 1 ° Ed. ARRANDELLARE Dizion. 2 ° Ed. ARRANDELLARE Dizion. 4 ° Ed. ARRANDELLARE Dizion. 5 ° Ed. ARRANDELLARE.

ARRANDELLARE. Definiz: Vale Strignere con randello: benchè si dica per similitudine, d'altre cose. Esempio: Bern. Orl. 1. 20. 2. Arrandellarsi, come un salsicciuolo [cioè legarsi stretto: qui neut. pass.] Esempio: Tac. Dav. An. 6. 124. E caduto, e boccheggiante fu da' famigli di peso portato in carcere, e già freddo arrandellatogli la strozza. Definiz: §. Vale ancora Avventare, e tirare altrui il randello: e si direbbe anche per similitudìne di qualunque altra cosa, che s'avventi, o si tragga. Esempio: Morg. Arrandellò la caviglia a Rinaldo. Esempio: Ar. Fur. 18. 6. Prende l'altro nel petto, e l'arrandella In mezzo alla Città sopra le mura.