Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . LIGIO. Apri Voce completa pag.358 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LIGIO Dizion. 5 ° Ed. » LIGIO. Dizion. 3 ° Ed. LIGIO Dizion. 2 ° Ed. LIGIO Dizion. 4 ° Ed. LIGIO

LIGIO. Definiz: Add. Propriamente era Term. del Diritto feudale, e aggiunto che davasi a una Specie di vassallo, obbligato al suo signore per un giuramento più stretto che gli altri vassalli. Ant. franc. lige; prov. e ant. catal. lige, litge; e questi dal basso lat. ligius. – Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 519: Ligio.... da' vecchi Franchi è preso, e nelle leggi Salice antiche, ed in altri loro scrittori si dice lido over leudo; e per uso nostro frequentissimo di mutare il D in G.... così l'abbiamo in ligio ridotto, ed uomo in podestà e balìa d'altrui posto significa. Definiz: § I. Oggi, per estensione, si usa comunemente per Suddito, Soggetto, al potere, ai voleri, di un'altra persona. – Esempio: Bemb. Pros. 22: Usò ligio (il Petrarca), che in tutti i provenzali libri si legge. Esempio: Deput. Decam. 9: Dilegiato significa.... quel che i Romani dissono exlex, e noi come fuor di via, disviato, quasi che e' non sia ligio o obligato ad alcuno, ma libero e senza freno. Esempio: Dav. Tac. 1, 330: Ci offeriva quella gente per ligia. Esempio: Pap. L. Coment. PP. 3, 138: Non esser giusto che l'assemblea, rappresentatrice della intera Francia, fusse lasciata in balìa di un solo Comune, il quale pei suoi particolari interessi potrebbe opporsi all'interesse generale, tener ligia la Convenzione, ed estorquerle decreti solo a se stesso favorevoli. Definiz: § II. E figuratam. – Esempio: Magal. Lett. At. 308: Potete voi negarmi che questo non arguisca una specie di necessità nel loro operare (delle bestie), e una necessità influita dalla natura di un'anima schiava e totalmente ligia delle qualità corporali? Esempio: Mont. Poes. 1, 37: Torna, e se cerchi errante fuggitiva Devoti per l'Europa animi ligi, E tempio degno di sì bella Diva, Non t'aggirar ec. Esempio: Lambr. Elog. 173: Il Ginori conservò per tutta la sua vita verso l'Ordine, che gli diè gli istitutori, quei legami di consuetudine e quella riverenza, che in persona d'animo schietto e non ligio sono omaggio volontario di stima. Definiz: § III. E per Devoto, Fedele, Ossequente, o simile. – Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 108: Che il ligio popolo di quest'antica colonia di Sua Maestà ha avuto il diritto di essere dalla sua propria assemblea governato sul capo delle tasse ec. Esempio: Giust. Vers. 67: Se poi la coda Tornò di moda, Ligio al Pontefice E al mio sovrano, Alzai patiboli ec. Esempio: Giobert. Introd. 1, 195: Filippo,... più tristo o più fortunato di Napoleone, potè fare un Papa ligio e francese; e riuscì ec. Definiz: § IV. Farsi uomo ligio, o ligio, di alcuno, o ad alcuno, e anche di alcun che, Divenire uomo ligio, o ligio, di alcuno, o ad alcuno, e anche di alcun che, Giurarsi, uomo ligio, o ligio, di alcuno, o ad alcuno, e anche di alcun che, vale Divenire, Dichiararsi, Riconoscersi, suddito, soggetto, seguace, di quella persona o cosa; anche figuratam. – Esempio: Petr. Rim. 2, 118: Fatt'era uom ligio Di lei, ch'alto vestigio L'impresse al core, e fecel suo simile. Esempio: Stat. Cav. S. Stef. II, 243: Non sia lecito a' nostri cavalieri per alcun modo, senza licenzia del gran maestro, fare di sè omaggio, o divenire uomo ligio, o contrarre lega, o farsi (come si dice) fratello giurato con persona alcuna. Esempio: Tass. Gerus. 10, 48: Così diceva, e s'avvolgea costui Con giro di parole obliquo e incerto, Ch'a chieder pace, a farsi uom ligio altrui Già non ardia di consigliarlo aperto. Esempio: Dav. Tac. 2, 185: Ma egli nè alcun Batavo non si giurò ligio alle Gallie. Esempio: Guadagn. Poes. 1, 225: Qual femmina, ristretto Dentro al busto..., Si fa ligio del grottesco Militar genio tedesco.